Viaggi & Stili

Il magazine “Explore France 2021” dedicato al turismo green

«La Francia è una destinazione di prossimità, comoda da raggiungere, in auto, in treno, in aereo, una meta aperta e sicura, pronta ad accogliere i turisti nella massima sicurezza»

C’est la vie ! La vita è troppo bella per non godersela a pieno, Carpe diem  dalle Odi del poeta latino Orazio, traducibile in  “cogli l’attimo”, sta ad indicare il concetto che ogni giorno bisogna godere dei beni offerti dalla vita, dato che il futuro non è prevedibile,  non come invito alla ricerca del piacere, ma ad apprezzare ciò che si ha e che si può trovare vicino a noi. L’arte di vivere alla francese sintetizza molto bene la destinazione ideale della Francia per ritornare a viaggiare in tutta sicurezza andando alla scoperta (o ri-scoperta) dei monumenti e dei musei ma principalmente del turismo all’aria aperta nella natura. Cosa non deve mancare nella vacanza sostenibile ideale? Le risposte possono essere tante: la qualità del cibo, gli itinerari in bici, le passeggiate nella natura o in riva al mare. La Francia consente di cambiare il ritmo della vita quotidiana, la tranquillità e il contatto con la natura sono due aspetti fondamentali per la scelta del viaggio. In questo ci può aiutare il magazine  Explore France 2021 che si può scaricare direttamente in internet: https://bit.ly/3d5gUtB e che è una guida perfetta per ritornare a viaggiare in Francia: l’edizione 2021 del magazine Explore France è interamente dedicata al turismo sostenibile, verde e slow. Un “fil vert” In perfetta sintonia con la nuova campagna sulla destinazione Francia, “Quel che conta davvero”, nel segno dell’autenticità, la sostenibilità, l’arte di vivere attraverso un turismo lento che rispetta la natura, il verde, l’ambiente. Filo conduttore del magazine la cover story, che ha per protagonista quest’anno il famoso fotografo, giornalista, documentarista e ambientalista Yann Arthus-Bertrand, che ha ideato il progetto della Terra vista dal cielo, e oggi con il suo ultimo filmato, Legacy, punta il dito su ciò che lasciamo in eredità alle nuove generazioni e cosa si può fare per salvare il Pianeta Terra.

Con questo fil vert, Explore France ci accompagna alla scoperta di: sentieri da percorrere a piedi, a cavallo, in bicicletta (369 percorsi di Grande Randonnée!, itinerari famosi come il Cammino di Santiago, la Via Francigena, i cammini di Mont Saint Michel, dei giardini spettacolari e più segreti della Valle della Loira, attorno ai castelli, come il Giardino del Castello di Chaumont, scenario di un celebrato Festival dei Giardini. Fra le nuove tendenze, la silvoterapia nelle foreste, lo yoga immersi nella natura. Anche la gastronomia punta sempre di più alla sostenibilità, riconosciuta dalla nuova “stella verde” Michelin: nel magazine la testimonianza dello chef “macaron vert” Jean-François Bérard. L’impegno per la sostenibilità coinvolge anche le città, sempre più verdi: da Parigi ad Angers, Nantes, Metz, Amiens, Lione, le cinque città più verdi di Francia. Molti i suggerimenti per vacanze slow, da Rennes a Nantes, dalla Valle della Loira all’Alsazia, la Borgogna, la Corsica, e tutto il Sud della Francia. Proprio in una regione di prossimità per il mercato italiano, tante proposte:  dalla Costa Azzurra con Nizza al Var, la Corsica, il Vaucluse. La Nuova Aquitania, la grande regione di Bordeaux, un modello di turismo verde: 17.400 chilometri quadrati di spazi naturali, il Parco nazionale dei Pirenei, 5 Parchi naturali regionali, 2 Parchi naturali marini, 1 Riserva della Biosfera Unesco, la Valle della Dordogne, 21 riserve naturali nazionali, 273 siti Natura 2000, 97 hotel « Ecolabel ».

Sempre ricca l’agenda degli eventi e delle aperture: da Parigi ad Arles la Francia non ha mai smesso di progettare e di inaugurare spazi di cultura. A Parigi riapre la mitica Samaritaine, con l’ultima novità del gruppo Cheval Blanc, un eccezionale hotel di 72 camere. L’Hôtel de la Marine di Place de la Concorde a Parigi è stato aperto al pubblico, come La Bourse de Commerce – Pinault Collection che a Parigi ha appena aperto le porte in un’ex sala della borsa del grano del ‘700, trasformata in museo dall’architetto giapponese Tadao Ando, che ospita la famosa collezione di François Pinault. Da pochi giorni, alla Fondazione Luma Arles, è stato inaugurato lo spettacolare edificio-torre dell’architetto Frank Gehry, mentre dal 18 settembre al 3 ottobre l’Arco di Trionfo di Parigi verrà “impacchettato” secondo il progetto di Christo. Una Francia green che non rinuncia alla sua arte di vivere: la Francia di Explore France 2021. Come ha sottolineato il direttore di Atout France Italia Frédéric Meyer «La Francia è una destinazione di prossimità, comoda da raggiungere, in auto, in treno, in aereo, una meta aperta e sicura, pronta ad accogliere i turisti nella massima sicurezza».

Il magazine Explore France si trova sul sito www.france.fr/fr, sul sito dell’Ambasciata di Francia it.ambafrance.org, in versione digitale con Marie Claire e Touring Club Italiano, in distribuzione presso la libreria Hoepli, da Roche Bobois e  nelle lounge Air France, con il Corriere della sera e  in edicola da fine luglio con il numero di agosto di « Bell’Europa » .

Per informazioni : www.france.fr – Facebook : France.fr – Twitter : @AtoutfranceIT

#ExploreFrance #Abientot – Linkedin: Atout France in Italia

Harry di Prisco

Nato a Napoli nel ‘49, Maturità Classica, Laureato in Giurisprudenza 110/110 e lode, iscritto all’Albo dei Giornalisti dal ‘73, componente del Consiglio di Disciplina Territoriale dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, socio GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), spec. in Enogastronomia, Viaggi, Turismo e Cultura, Isp. On. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, corrisp. di testate internazionali e nazionali, proboviro della Sez. Italiana Ass. dei Giornalisti Europei, Vicepres. del Movimento Unitario Giornalisti, M.lo Corpo Ambientale Nazionale, socio fondatore Rotary, Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “motu proprio” presidenziale.