FERRARA FOOD FESTIVAL – IL PREMIO DIAMANTE ESTENSE ALLO CHEF IGLES CORELLI
SECONDA GIORNATA DI FERRARA FOOD FESTIVAL CON UN PROGRAMMA RICCO DI EVENTI, SHOW COOKING E PRODOTTI DEL TERRITORIO
TRA GLI EVENTI PIU’ ATTESI, QUELLO DEL PREMIO “DIAMANTE ESTENSE” AL GRANDE CHEF IGLES CORELLI
Una giornata intensa di attività messe in campo dallo staff organizzativo, la Strada dei Vini e dei Sapori – presente col presidente Massimiliano Urbinati -, la Camera di Commercio – col commissario straordinario Paolo Govoni -, i Comuni che hanno aderito, gli artigiani, i produttori, tutti gli espositori, le aziende, docenti e studenti dell’Istituto Vergani-Navarra, ma l’evento più atteso è stato il riconoscimento “Diamante Estense” che il Sindaco di Ferrara Alan Fabbri, ha consegnato allo chef Igles Corelli. Prima edizione del festival delle tre F (Ferrara Food Festival) e prima edizione del premio “Diamante Estense” un riconoscimento che si inserisce nella vetrina del gusto e delle tipicità di tutto il territorio ferrarese.
“Igles Corelli ha portato la cucina ferrarese in Italia e nel mondo – ha detto il primo cittadino Alan Fabbri consegnando la targa -. E’ uno straordinario professionista, dalla grande umanità, è un Diamante del nostro territorio che si è espresso sia a livello gastronomico, sia a livello culturale. Due elementi che per noi sono inscindibili e si fondono nell’identità ferrarese”.
Intervista al Sindaco Alan Fabbri
Il primo cittadino continua – “Oggi celebriamo una manifestazione che avevamo in programma da tempo ma che il Covid ha tenuto in stand by: promuovere il territorio in una collaborazione ampia era ed è la nostra necessità. Per aprirsi al mondo bisogna conoscere se stessi e avere piena consapevolezza delle eccellenze che il nostro territorio esprime”.
Lo chef Igles Corelli ha ripercorso la sua storia partita dalla trattoria di famiglia ad Alfonsine, ma il passaggio è stato al servizio di leva, nella marina. – “Lì mi sono appassionato alla cucina, stimolato da un ottimo maestro. Poi le stagioni al mare, le esperienze internazionali, l’incontro con Gigino Basigli, l’arrivo al Trigabolo di Argenta, aperto nel 1983 come pizzeria dall’ex fornaio argentano Giacinto Rossetti e poi diventato uno dei ristoranti più prestigiosi d’Italia”.
Il piatto che ha sdoganato i primi successi? “E’ stato un creme caramel di cipolla, piatto che segnò la prima vittoria. Lì mi sono accorto che eravamo sulla strada giusta”, ha detto lo chef.
Alcune battute con lo chef Igles Corelli, prima della premiazione
Oggi da ormai dieci anni collabora col Gambero Rosso e ne è il coordinatore di tutte le scuole in Italia: “Mi piace avere a che fare con i giovani e dare un contributo alla formazione. Non ho mai creduto nei tuttologi, per questo ho un gruppo di grandi collaboratori, specializzati nei diversi settori”. E poi l’innovazione. “Al laboratorio abbiamo tecnologie uniche. Stiamo adottando il ‘Proton’, abbattitore criogenico per refrigerare le materie prime in un nanosecondo. Oggi le tecnologie sono fondamentali per la ristorazione”.
Igles Corelli conclude – “Uno dei segreti in cucina? Più lo chef è tranquillo, più la ‘brigata’ è nelle condizioni di lavorare al meglio e più il cibo è migliore. E poi un pensiero alla zucca violina: E’ una cosa da ‘fuori di testa’, la migliore. L’ho portata a Roma e fatta assaggiare ad amici e colleghi. La nostra materia prima è sempre con me”.
Nel 2023 ad Argenta si svolgerà la manifestazione gastronomica ideata dallo chef Igles Corelli per il quarantennale del Trigabolo con 100 chef e 500 invitati. La manifestazione che era prevista per il 2022 ma per ragioni legate alla pandemia, slitterà al 2023 con prenotazioni dal 2022.