IL RANPUSSOLO – SERATA SPECIALE CON LA TRATTORIA SABRINA DI VILLAGA
IL RANPUSSOLO E’ UN’ERBA SPONTANEA CHE CRESCE NEI TERRENI DEI COLLI BERICI E ALLA QUALE DA DIVERSI ANNI I RISTORATORI DI VILLAGA, BARBARANO-MOSSANO E ZOVENCEDO DEDICANO UN’APPOSITA SAGRA
VENERDI’ 4 FEBBRAIO 2022 SERATA SPECIALE ALLA TRATTORIA SABRINA DI VILLAGA (info e prenotazioni 0444886030 oppure 3488266375)
Dalle “Frittelle di Ranpussolo e Murlone di Montegnago” ai “Maltagliati di farina di maranello con raperonzoli e pancetta stufata”; dalla “Pizza al Ranpussolo spadellato e lardo di Colonnata” al classico “Salame ai ferri con Ranpussolo, lardo e aceto” fino ai “Pancakes con mousse al Ranpussolo e salsa di arancia”. Sono solo alcuni dei piatti che i ristoratori di Villaga (VI) e dintorni avranno in menu per la nuova edizione della rassegna enogastronomica dedicata a questo straordinario prodotto: il “Ranpussolo de Villaga”, come si chiama qui il raperonzolo.
Nei mesi di gennaio e febbraio questo territorio dell’Area Berica diventa la capitale di una verdura che dà il meglio di sé cruda, quando si apprezza il particolare gusto della radice, ma che diventa anche un prezioso ingrediente per fantasiosi piatti curati dagli chef del territorio.
Il clou della rassegna, promossa dal Come e di Villaga nel Vicentino e dalla delegazione Confcommercio del paese, è costituito nelle serate a tema proposte da sei locali della zona. Dopo le serate che si sono svolte all’agriturismo Belvedere, alla trattoria dell’Alpino, al ristorante Ai Canonici, alla trattoria La Genna dei Berica e alla pizzeria Ca’ Martina, venerdi’ 4 febbraio serata speciale alla trattoria Sabrina di Villaga. Per tutto il periodo della rassegna piatti a base di Ranpussolo di Villaga saranno comunque sempre disponibili in questi ristoranti, che propongono inoltre la tradizionale abbinata “Salame ai ferri e ranpussoli” ad un prezzo speciale.
A Villaga sono molto orgogliosi di questa verdura, che cresce spesso selvatica. Strano destino, quello del raperonzolo, nome latino Campanula rapunculus L., celebre grazie alla protagonista di una favola, e non sicuramente per merito della croccantezza della sua radice che nel gusto ricorda molto la dolcezza della noce e della nocciola.
Si tratta probabilmente dell’erba spontanea più pregiata che esista in Italia, di sicuro nel Veneto, viste le cifre a cui viene venduta. Al tempo stesso però è anche una delle meno conosciute, soltanto in poche zone del vicentino ci sono appassionati estimatori.
Il “rampusolo”, o ranpussolo come viene chiamato nel Vicentino, cresce fino ad 800-1.000 metri di altezza, e già d’inverno la sua bianca radice è sviluppata nel terreno, talvolta piccola e tonda, quando fa più fatica ad affondare, altrimenti – se la terra è tenera – più lunga e affusolata, (ed è difficile da trovare) e i Colli Berici sono il suo habitat naturale. Le radici assorbono i sali dal terreno ricco di rocce e minerali così ha più gusto e croccantezza.
Maggiori informazioni sulla rassegna e i menu completi delle serate sono consultabili sul sito www.ristoratoridivicenza.it oppure www.terredivillaga.it o www.comunevillaga.vi.it
22/01/2022 12:45:02
Nota stampa