RENZO SANGIORGI – PORTOMAGGIORE – TRA LA VITA E I SOGNI
IERI 15 SETTEMBRE 2022 COME ANTEPRIMA DELL’ANTICA FIERA DI PORTOMAGGIORE CHE QUEST’ANNO FESTEGGIA I 598 ANNI, C’E’ STATA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO AUTOBIOGRAFICO DI RENZO SANGIORGI “PORTOMAGGIORE, TRA LA VITA E I SOGNI”
PRESENTI L’EDITORE DI ARSTUDIOMEDIA PORTOMAGGIORE, L’AUTORE RENZO SANGIORGI ED IL SINDACO E LA VICESINDACO DI PORTOMAGGIORE, DARIO BERNARDI E FRANCESCA MOLESINI
Ieri nella bellissima cornice della Biblioteca Comunale “Peppino Impastato” di Portomaggiore, si è svolta la presentazione del romanzo autobiografico di un portuense doc, Renzo Sangiorgi.
Alla presentazione erano presenti l’Editore Marco Pasini di Arstudiomedia, l’Autore Renzo Sangiorgi ed il Sindaco e la Vicesindaco del Comune di Portomaggiore, Dario Bernardi e Francesca Molesini.
Dovevano essere presenti anche la Dott.ssa Angela Langone ed il prof. Mario Bellini che hanno dovuto rinunciare per sopraggiunti motivi personali.
Sala piena di portuensi, amici e parenti giunti anche da lontano per la presentazione di questo terzo libro che Renzo Sangiorgi.
Ad aprire e fare gli onori di casa è stata la Vicesindaco Francesca Molesini che è rimasta molto sorpresa per la grande affluenza di persone ed ha detto di essere molto orgogliosa di questo romanzo che parla della vita e storia di un portuense e per il bel titolo riportato in copertina “Portomaggiore, tra la vita e i sogni” con lo sfondo della serigrafia dell’Antica Fiera di Portomaggiore del 2015. La Molesini ha ringraziato tutti ed in particolare Sangiorgi che ha messo in risalto il territorio portuense.
L’Editore Marco Pasini, ha raccontato come è nato questo lavoro e la pubblicazione di questo libro. Un lavoro iniziato fra Sangiorgi e Francesco Pasini, padre di Marco, creatore ed editore di Arstudio a Portomaggiore, scomparso a 79 anni nell’aprile del 2021. “Sangiorgi ha poi continuato i rapporti con me – dice Marco – che all’inizio ero un pò titubante di intraprendere un’0eredità così grande lasciata da mio padre, ma alla fine mi è servita da stimolo per partire ed ecco oggi che presentiamo il mio primo libro da editore”.
Pasini ha ricordato con non poca commozione suo padre Francesco ed ha poi fatto alcune domande all’autore.
Renzo Sangiorgi, stimato ed apprezzato Dottore Commercialista in Lombardia dove ha avuto, tra l’altro, grandi incarichi per la sua capacità di relazione e di confronto con gli altri. “Una volta le cose si tramandavano a voce fra padre e figli fra nonni e nipoti, oggi è tutto molto più difficile ed è per questo che ho deciso di lasciare testimonianza scritta di una parte della mia vita vissuta a Portomaggiore dove abitavo a pochi passi da qui, al Ponte della Madonna, e in seguito in Lombardia. Non sto a dirvi tante cose altrimenti vi toglierei il divertimento nel leggerlo, ma all’interno vengono citati tantissimi nomi e cognomi di persone che sono entrate, a diverso modo nella mia vita e fra queste c’è mia moglie Franca che, conosciuta in discoteca a Migliaro, mi ha accompagnato nel percorso di vita, insieme ai miei figli”.
Un momento di Carràmba è avvenuto prima dell’intervento finale del Sindaco di Portomaggiore, quando un portuense si è alzato ed ha chiesto di salutare suo cugino Sangiorgi che non vedeva da 50 anni e l’incontro è stato accolto da tantissimi applausi.
Il Sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi ha ringraziato Arstudio e Renzo Sangiorgi messo in evidenza l’importanza del libro e specialmente presentarlo come anteprima nel periodo di festa come l’Antica Fiera di Portomaggiore.
“Ci tenevo con Voi stasera anche ad iniziare un percorso, siamo stati sollecitati, più volte in questi mesi in queste settimane ad iniziare un percorso di ricordo e di recupero, in qualche modo anche di valorizzazione del lavoro di Marco e di Francesco, perchè Francesco Pasini è un’istituzione a Portomaggiore è una persona che ha dato tanto ed anche questa amministrazione sente il bisogno, come tutta la comunità di Portomaggiore, di ricordarlo. Ci impegniamo insieme a Voi Arstudio, alla famiglia per trovare un momento che possa essere celebrativo del lavoro di Francesco Pasini e Arstudio. Credo sia doveroso per tutta la promozione dell’attività culturale svolta e vedremo insieme quale sarà il momento più adatto. La scomparsa di Francesco ha lasciato un vuoto”. Il Sindaco ha poi ricordato gli incontri pubblici pre elettorali guidati da Francesco Pasini ed ha poi concluso ringraziando nuovamente l’editore, l’autore e tutti i presenti.
16/09/2022 10:02:55 Giovanni Tavassi