Jacopo Ceccarelli detto “Jago” é nato ad Anagni nel 1987. Ha vissuto in Italia, in Cina e negli Stati Uniti. La sua espressione artistica é la scultura ed è uno tra gli artisti contemporanei più giovane ma molto conosciuto in campo internazionale. E’ partito nell’osservare le opere scolpite dai grandi scultori di ogni tempo, stupendosi che persone con un cervello e due occhi, ma soprattutto con le mani potessero fare cose così incredibili.  Da allora pensò “ma io pure le voglio fare. Anche io”.
Non ha finito l’accademia, quindi, da autodidatta è andato avanti realizzando grandi opere che lo accostano a Michelangelo del terzo millennio.

Jago il giovane scultore autodidatta – Video Fanpage

Artista molto attivo nel mondo dei social  fonde la vecchia arte della scultura al mondo digitale, infatti, ha un profilo instagram @jago.artist, con più di 600mila follower che lo seguono. Condivide Reel (contenuti brevi) dove mostra particolari  e l’avanzamento della realizzazione delle opere (Work in progress).

Le opere di Jago, sono state esposte per brevi periodi in giro, per poi ritornare nel suo studio, che dal 2020 ha sede nella Chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi nel Borgo dei Vergini del Quartiere Sanitá. Un luogo di culto, in stile Barocco e Rococó, chiuso da anni e riaperto grazie ad un progetto artistico di Jago e l’impegno del Fec ( Fondo edifici di Culto, il Dipartimento del ministero dell’Interno guidata dal prefetto Mario Morcone), e della Curia napoletana con padre Antonio Loffredo. Dal 19 maggio 2023 lo studio dell’artista é diventato “Jago Museum”. Questo quartiere che presenta grandi difficoltà sociali e grande densità abitativa, ha trovato nel 2008 ( periodo in cui c’era il coprifuoco ed una faida continua), la forza di padre Antonio Loffredo e la collaborazione di Ernesto Albanese e Maurizio Baratta musicista e responsabile esecutivo di Sanitansamble ed è nato il progetto musicale che ha coinvolto decine di giovani del quartiere. Oggi con Jago Museum, il Rione Sanità quartiere del grande Totò, nasce un altro progetto importantissimo per i giovani e dedicato all’arte. I giovani si potranno avvicinare a questa preziosa arte dello scolpire e realizzare forme e figure dal marmo o altre pietre.

Per la città partenopea, lo Jago Museum diventa un ulteriore sito dedicato all’arte un luogo da visitare per i turisti e gli appassionati d’arte e per conoscere le opere dell’artista come la Pietà di Jago che è stata realizzata nell’ultimo anno e mezzo. La scultura, in marmo é a grandezza naturale, rappresenta il raccoglimento e il dolore. L’opera ha colpito l’interesse, nel giorno dell’inaugurazione, dei migliaia di visitatori che sono diventati i megafoni di questa straordinaria opera contemporanea.

Inaugurazione dello Jago Museum – Video Anagnia

Jago e Sangiorgi – img© da pagina facebook Jago

All’inaugurazione, il giorno 19 maggio 2023 c’era presente anche Giuliano Sangiorgi, voce dei Negramaro, che ha voluto accompagnare, con la canzone “Solo per te” in una emozionante versione acustica, il momento dello scoprimento dell’Opera  “Aiace e Cassandra”.
Per l’ingresso al Museo, dal 21 maggio, si può prenotare sul sito delle Catacombe di Napoli il biglietto (8 euro), che permette di visitare anche il Figlio Velato di Jago (ispirato al Cristo Velato di Sanmartino) custodito presso la Basilica di San Severo fuori le mura.