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GUARDA – FESTA DELLA SALAMA DA TÁI

La salama da tai e’ un tipico insaccato ferrarese che trova la sua massima esaltazione durante la sagra di Guarda Ferrarese  grazie alla Nuova Associazione di Guarda che puntualmente ogni anno all’inizio di giugno le rende omaggio con una sagra

Correva l’anno 1993  quando alcuni paesani fondarono un’associazione non a scopo di lucro con l’intento di far qualcosa di utile per il proprio paese e quindi si e’ pensato , visto che servivano fondi , di creare una sagra con alla base un prodotto gastronomico locale. Da allora ne é passata tanta di acqua sotto i ponti e la sagra taglia il traguardo delle 28 edizioni.F
Tre fine settimana previsti dall’1  al 4; dal 9 all’11 e dal 16 al 18 giugno. Stand gastronomico in funzione dalle 19 alle 22,30.  La salama da tai  èun  insaccato tipico locale dal gusto ricco e dall’aroma caratteristico, prodotto artigianalmente dai volontari del paese secondo i vecchi metodi utilizzando esclusivamente carne di suino, sale, pepe, aglio, vino e ovviamente  tempo, passione e maestria.
Tutto inizia da un’accurata selezione delle parti magre del suino adulto: spalla, coppa e prosciutto. A questi tagli di carne viene aggiunta la pancetta e parte del grasso di prosciutto. Il tutto viene macinato, ma non troppo fine. Un’antica preparazione. All’impasto viene aggiunto sale marino, pepe indiano spaccato al momento e aglio fresco pestato e messo in ammollo nel vino bianco. La lavorazione dell’impasto deve essere assolutamente manuale.. Quando la mano esperta sente la giusta consistenza, si insacca in una vescica precedentemente ben lavata e lasciata in aceto per almeno dodici ore. Legata stretta al picciolo, da sopra a sotto ed anche di traverso, prende la forma rotondetta e grossettina, simile alla celebre salamina da sugo.
Stagionatura. La salama viene appesa per la stagionata, curata e spazzolata dalle muffe in eccesso che il clima di queste terre crea attorno all’insaccato. La perfetta stagionatura di questo prodotto, privo di qualsiasi additivo, è data dall’umidità caratteristica della  Pianura Padana e per questo non ripetibile in nessun altro posto al Mondo.
La salama da tai va consumata cruda, tagliata a fette e preferibilmente accompagnata dal melone.
Menu’ della sagra.
Cappellacci con zucca; Cappelletti; Ravioli salama da tai e ricotta; Garganelli al sugo di cotechino; Salama da tai; Salamina da sugo; Salame ai ferri; Costata di suino; Filetto di maiale; Formaggi misti, contorni vari e dolci.
Prima o dopo la  festa è consigliabile un salto a vedere la mostra della Civilta’ Contadina e delle tradizioni popolari situata a pochi passi dalla festa in via Repubblica 4. Si tratta di una preziosa raccolta di oggetti e documenti, attrezzi di mestieri ormai scomparti, attrezzi agricoli, ambienti domestici e mille curiosità. La mostra e’ visitabile al sabato, la domenica e festivi  fino al 22 ottobre e tutte le serate della “Festa d’la salama da tài” .

Info sagra: www.festasalama.it email; info@festasalama.it oppure pagina Facebook
Tel. 3517676120


Maurizio Barbieri
Giornalista professionista. Ha lavorato al quotidiano la Nuova Ferrara con la qualifica di capo servizio. Attualmente collabora con pubblicazioni di carattere turistico ed eno-gastronomiche.

Natoconlavaligia Redazione

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