MOCCIA – BOTTEGA CHE DIVENTA DISTILLERIA LEADER
UN COMMERCIANTE CHE HA SAPUTO SFRUTTARE L’INGEGNO E IL BOOM ECONOMICO DEL DOPOGUERRA PER CREARE UNA DISTILLERIA CHE HA PRESO IL SUO NOME “MOCCIA”.
UNA LUNGA E GRAN BELLA STORIA DI UN’ITALIA IMPRENDITORIALE. UNA PICCOLA BOTTEGA NASCE NEL 1946 NELLA CITTA’ D’ARTE DI FERRARA E OGGI, A DISTANZA DI 78 ANNI, E’ FRA LE PRIME NOVE AZIENDE ITALIANE DEL SETTORE.
L’Azienda Distillerie Moccia è main partner del Ferrara Food Festival che si svolgerà a Ferrara dal 31 ottobre al 3 novembre 2024.
Siamo andati a visitare lo storico opificio ferrarese che si trova in via Guglielmo Marconi a Ferrara, riconoscibile da lontano grazie alla grande scritta gialla “ZABOV” che campeggia sullo stabile.
Per un tour all’interno dell’azienda siamo stati accompagnati, dall’Amministratrice e proprietaria Cinzia Ori, nei vari reparti per visitare: magazzino, le vasche di filtrazione in acciaio e la linea di produzione con condotti in acciaio, dove la bottiglia segue il processo di confezionamento da vuota a riempita, sigillata, confezionata e pronta per la partenza, senza mai entrare in contatto con agenti esterni.
Un pò di storia per capire come sono nate le Distillerie Moccia e le varie evoluzioni dell’azienda, che oggi è fra le 9 aziende storiche più importanti consorziate in The Spirit of Italy.
L’inizio – img©moccia
Nel video che segue, Cinzia Ori presenta l’Azienda Distillerie Moccia – si vede anche la fase di imbottigliamento dello Zabov.
ORIGINE DELL’AZIENDA ATTRAVERSO LA PASSIONE E LE NOVITA’
Mauro Moccia, commerciante di Ferrara, appassionato ed in cerca sempre di novità decide, nel 1946, di fondare la “Distillerie A.R.P.A. di Mauro Moccia Sas”. In un piccolo fabbricato, dove la produzione segue ritmi tipicamente artigianali, Luigi figlio di Mauro, appena diciottenne, prende le redini dell’azienda e inventa una formula rivoluzionaria per quei tempi creando il liquore all’uovo con un marchio registrato “ZABOV Cognac all’uovo”. L’Azienda cambia intestazione e diventa “Distillerie Moccia S.r.l.”.
Il prodotto ZABOV caratterizzato dalla stabilizzazione del colore e consistenza, poco alcolico e con brandy al posto del marsala ha un successo inaspettato grazie anche alla particolare bottiglia trasparente che è riuscita ad accattivare il popolo italiano.
L’ESPANSIONE DELL’AZIENDA
Arriva dopo pochissimi anni, grazie anche alle capacità imprenditoriali Luigi Moccia, infatti, le vendite crescono a ritmi esponeziali, consacrando il nome Distilleria Moccia protagonista sul mercato italiano, infatti, le straordinarie qualità del prodotto ZABOV arrivano a farsi conoscere da Bolzano a Roma e poi sempre più giù sino alle isole comprese.
E’ l’anno 1956, ormai la Distilleria Moccia deve gioco forza trasformarsi da piccolo laboratorio artigianale ad Azienda strutturata e moderna del dopoguerra e così nasce la nuova Azienda dove tutt’ora si distilla ogni giorno.
AZIENDA STRUTTURATA CHE DA’ LAVORO NEL FERRARESE
Alla fine degli anni ’60 l’opificio ferrarese conta ben 70 differenti liquori nel listino. Vicino a ZABOV, che si assesta su una produzione di 1.000.000 litri annui, nascono altri prodotti di notevole successo, come la Sambuca Greca e l’Amaretto Moccia, inoltre, nascono i primi accordi commerciali per la distribuzione esclusiva in Italia di Whiskies dalla Scozia, di Cognac dalla Francia, di distillati dai paesi dell’Est Europeo.
LA CELEBRITA’ ARRIVA ANCHE GRAZIE ALLO SPORT E ALLA MUSICA
L’Azienda cresce ed il fatturato aumenta, ma il successo dell’Azienda passa anche attraverso importantissimi investimenti in campo pubblicitario.
Gli anni ’60 sono quelli dei Testimonial a varie edizioni del “Il Giro d’Italia” e negli anni ’70, grazie a l’intuizione di Moccia, si stringono accordi con l’amico Vittorio Salvetti e partono le sponsorizzazione di manifestazioni canore itineranti più popolari: “Il Cantagiro” e successivamente il seguitissimo “Festivalbar” di cui Vittorio Salvetti era il Patron. Un legame lungo che dura quasi vent’anni sotto il binomio “Festivalbar… Trofeo ZABOV Moccia”, interrotto con l’avvento delle televisioni private.
DALLA FAMIGLIA MOCCIA ALLA FAMIGLIA ORI
Il 1980 è l’ anno del grande cambiamento: Distillerie Moccia passa di proprietà dalla “Famiglia Moccia” alla “Famiglia Ori” imprenditori in tutt’altro campo (quello della plastica).
La famiglia Ori è tuttora proprietaria dell’Azienda che è rimasta sotto il nome “Distillerie Moccia” sempre in Via Guglielmo Marconi, 21 a Ferrara.
Il passaggio di gestione crea nuovi investimenti aziendali per l’ammodernamento e implementazioni di strumenti informatici di ultima generazione e crea una spinta propulsiva per gli impianti che arrivano a una capacità di lavorazione di 30.000 bottiglie al giorno portando l’Azienda a espandersi anche nel panorama internazionale.
Sandalo, Zabov, Zabov al Caffè, Zabov al Cioccolato e Bombardino – credit©ennewebtv
Punch Barbieri – credit©ennewebtv
Birra Ronzani – credit©ennewebtv
OGGI L’AZIENDA E’ LEADER NEL SETTORE ED HA FATTO ACQUISIZIONI IMPORTANTI
Oggi il fatturato di Distillerie Moccia è ormai 100 volte superiore a quando è nata ZABOV, Brand di punta dell’Azienda, diventato Leader di mercato nel segmento Liquori all’Uovo. Ora, Distillerie Moccia e la Famiglia Ori proseguono nel cammino di investimenti intrapreso trent’anni fa, nel senso e rispetto della tradizione, attraverso il mantenimento delle radici italiane e della qualità dei suoi prodotti.
Nel 2013, infatti, acquisisce dal Gruppo Campari il marchio PUNCH BARBIERI, un altro Brand Leader di mercato e icona della tradizione italiana come ZABOV.
Cinzia Ori, alla guida della storica azienda ferrarese dice “Noi dividiamo con Campari il marchio Barbieri. Noi utilizziamo il marchio Barbieri per determinati prodotti e loro continuano ad usarlo per gli aperitivi. Questo è stato un evento mediatico molto importante perchè i giornali, anche i giornali economici hanno dato risalto a questo avvenimento perchè un’azienda micro rispetto alla Campari ha acquisito da un gigante perchè normalmente era l’esatto contrario, le aziende per un periodo hanno fatto man bassa di tutti i bei marchi italiani. Quindi questa cosa è diventata di grande rilievo comunicativo. Oggi la Moccia a due brand principali che sono ZABOV e Punch Barbieri e successivamente, nel 2019, un poco prima della pandemia del Covid19, abbiamo acquisito un marchio di birra artigianale “Birra Ronzani”, presente dal 1860, nato a Bologna e consolidato a Casalecchio di Reno”.