Assaggi & GustiAziende & ProdottiNatoconlavaligia

LA PIADINA ROMAGNOLA IGP PIACE SEMPRE PIU’

La Piadina Romagnola Igp piace sempre di più: 62 milioni di euro +6,2%.

La Piadina Romagnola rimane leader nei prodotti “Panificati”. I numeri dal Rapporto Ismea-Qualivita sulla Dop Economy 2024.

 

La Piadina è il cibo che ha fatto grande la Romagna. Il pane dei romagnoli e delle romagnole, un cibo semplice che, da secoli, riunisce la Romagna a tavola. Nata in tempi lontani, è il simbolo delle origini contadine dei suoi territori ed è diventata un prodotto diffuso in tutto il mondo, grazie al suo gusto e alla capacità di accogliere ogni tipo di riempimento in un abbraccio culinario.
Un tesoro e ricetta umile, che è stata tramandata di generazione in generazione e che, grazie alla manualità dei cuochi e delle cuoche della Romagna, hanno permesso di mantenerla viva.

La Piadina Romagnola IGP, piace sempre di più e lo attesta il Rapporto Ismea-Qualivita 2024 sulla Dop Economy  presentato nei giorni scorsi a Roma alla presenza del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida. Secondo i dati riferiti all’anno 2023 la Piadina Romagnola Igp per la prima volta in valore oltrepassa la soglia dei 60 milioni di euro, toccando per la precisione quota 62 milioni, per una crescita del +6,2% sull’anno precedente. Si tratta di una crescita costante che nell’ultimo triennio ha visto incrementare la Piadina certificata del +17%, passando dai 53 milioni del 2021 ai 62 milioni del 2023.

Il Rapporto evidenzia come la Piadina Romagnola Igp non solo si conferma leader in Romagna dei prodotti certificati ma occupa anche il secondo posto nazionale nella voce “Altre categorie Dop e Igp”, quella relativa ai prodotti panificati, pasta, pasticceria e cioccolato (vedi tabella allegata). Meglio di lei fa solo la pasta di Gragnano Igp. Riguardo invece alla sua categoria, dei panificati, si conferma leader nel settore con i suoi 62 milioni di euro, sui 115 milioni totali. Infine, per quanto riguarda il contesto regionale, il “pane della Romagna” ribadisce il quinto posto assoluto dietro solo ai colossi Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Parma Dop, Aceto Balsamico di Modena Igp e Mortadella di Bologna Igp.

Presidente Alfio Biagini

“Quest’anno festeggiamo i dieci anni dall’ottenimento dell’Igp e questi dati ci spingono a proseguire nella direzione della valorizzazione del prodotto simbolo della Romagna – spiega Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola – In dieci anni la produzione di Piadina Romagnola certificata è passata dalle iniziali 6.778 tonnellate nel 2014 alle 25.675 tonnellate dello scorso anno. È evidente che parliamo di un percorso condiviso con il territorio nella consapevolezza che tutelare la Piadina Romagnola significa valorizzare un intero patrimonio di valori fatto di storia, tradizione e cultura racchiusi in un unico prodotto”.


04/12/2024  18:36:03 Giovanni Tavassi

Giovanni Tavassi

Sono nato nel 1957 - Diplomato al Liceo Artistico di Napoli - Vivo a Portomaggiore (FE) - Ho lavorato in RFI come Professional dell'Alta Velocità. Sono il Direttore di www.natoconlavaligia.info, sito non commerciale, che è in rete dal 2004. Appassionato di Turismo, arte, cultura, food, wine e tanto altro, ho realizzato questo sito per accompagnare i nostri lettori verso mete turistiche, musei, luoghi, fiere, sagre, sport... Operatore per quanto riguarda la realizzazione, il montaggio e la messa in rete, su youtube al mio canale Enneweb TV, delle videointerviste. Scrivo nelle varie sezioni del sito e gestisco tutti gli altri collaboratori che scrivono sul sito. Faccio parte, come associato, di ARGA (Associazione Regionale dei Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambientali).