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PASQUA VINI “ODE AL FUTURO”

PASQUA VINI CON “ODE AL FUTURO” RACCONTA IL VINO COME OPERA D’ARTE E CELEBRA I PRIMI CENTO ANNI DELLA SUA STORIA CON UN PASSAPORTO PER IL FUTURO.

A Vinitaly la cantina veronese continua a investire nell’arte, con un percorso di eventi aperti a tutti – da Giardino Giusti alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti –  e un takeover di alcune boutique storiche della città.

Pasqua sceglie Verona e Vinitaly per festeggiare il proprio Centenario e regala alla città un vero e proprio percorso museale, dal titolo “Ode al Futuro”, a Giardino Giusti, trovando ospitalità all’interno del palazzo storico nel cuore di Verona. Oggi il vernissage di inaugurazione (dedicato alla stampa) apre ufficialmente le porte della mostra che da sabato sarà accessibile gratuitamente per tutta la durata della manifestazione. Giardino Giusti ha appena concluso la ristrutturazione del magnifico giardino, che sarà aperto per la prima volta al pubblico, eccezionalmente fino alle ore 21 di sabato 5 aprile, martedì 8 aprile e mercoledì 9 aprile.

La cantina continua a esplorare il proprio legame con il mondo dell’arte e indagare le connessioni tra espressione artistica e saper fare enologico: con “Ode al Futuro”, la cui prima nota è un libro edito da Rizzoli e presentato dalla cantina lo scorso marzo al PAC – Padiglione di Arte Contemporanea di Milano, Pasqua racconta la sua storia centenaria attraverso i progetti vitivinicoli che sono il suo passaporto per il futuro.

Il percorso installativo site specific, realizzato dallo studio Foll.ia lungo tutta l’ala sud dell’edificio, è dedicato acinque delle etichette più iconiche della cantina. Il viaggio nell’oggi e nel domani della cantina, coniuga la dimensione poetica dell’autore  Filippo Bologna, che nel libro racconta ciascun vino con un linguaggio di un mondo letterario e cinematografico specifico, con quella estetica di cinque artisti contemporanei, chiamati a interpretare le cinque etichette (per Famiglia Pasqua, Enzo Ragazzini; per Mai Dire Mai, Giuseppe Ragazzini; per 11 Minutes, Michael Mapes; per Hey French, Sofia Crespo; per Terre di Cariano Cecilia Beretta, Gaia Alari).

La mostra si snoda in più sale espositive: le prime due rendono tangibili i cinque capitoli del libro, mettendo in relazione i vini con le opere a loro dedicate. La terza si trasforma in un’Infinity Room, dove un’installazione digitale interattiva ad alta tecnologia proietta le cinque interpretazioni in scenari e contesti diversi, immergendo lo spettatore in un’esperienza totalizzante.

 Dal 5 al 9 aprile, il percorso installativo “Ode al Futuro” sarà aperto al pubblico gratuitamente con i seguenti orari:

Sabato 5 aprile 10.00 – 21.00
Domenica 6 aprile 10.00 – 14.00
Lunedì 7 aprile 10.00 – 18.00
Martedì 8 aprile 10.00 – 21.00
Mercoledì 9 aprile 10.00 – 21.00

Si consiglia la registrazione sul sito pasqua.it nella sezione THE FIRST 100 YEARS a cui si accede dalla home page.

“I nostri vini saranno protagonisti di Vinitaly attraverso un percorso di eventi straordinario, aperto ai nostri ospiti in alcuni momenti esclusivi e poi gratuitamente a tutti” ha commentato l’Amministratore Delegato Riccardo Pasqua.  “Giardino Giusti sarà la nostra casa per i giorni di Vinitaly e ospiterà le opere d’arte che sono state create, su commissione, per celebrare i nostri primi cento anni. Immaginare il futuro in giorni così difficili è una sfida ancora più grande. Credo che l’arte, oggi più che mai, abbia il ruolo di farci alzare lo sguardo dal quotidiano e creare stimoli per continuare a progettare il futuro, senza dimenticare l’oggi ma guardandolo con creatività e fiducia. Questo è anche il messaggio di tutti gli investimenti nell’arte, in Italia e nel mondo, che abbiamo confermato quest’anno.”

Il palinsesto di eventi proposto dalla cantina per Vinitaly si arricchisce con il percorso “Sips of Art. When fine wine meets art”, un circuito di eventi, degustazioni e musica che si articola negli spazi della città, proponendo una riflessione intorno al vino, la cultura e l’arte.

Sabato 5 e domenica 6 aprile, dalle 16.00 alle 17.00 presso la Sala Scacchi della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti (Cortile Mercato Vecchio, 6) si terrà la seconda edizione di Book Tasting, il salotto eno-letterario organizzato dalla cantina in collaborazione con i Musei Civici di Verona. Un’occasione per conoscere meglio il mondo del vino, partendo da un punto di vista insolito: quello della narrativa. La scrittrice Anna Martellato mette in relazione gli autori dei libri in degustazione in un dialogo con Giovanni Nordera, membro del team di enologi di Pasqua.

Sabato 5, Simone Tempia presenta “Vita con Lloyd – Il Giardino del tempo”, facendolo dialogare con 11 MinutesRosé Trevenezie IGT 2024 e Famiglia Pasqua Valpolicella Ripasso DOC Superiore 2020; domenica 6, Paola Barbato e il suo “La Torre d’Avorio” incontrano PassioneSentimento Rosso Veneto IGT 2021 e Mai Dire Mai Fear No Dark Cabernet Sauvignon Veneto IGT 2020. È possibile accedere agli appuntamenti fino a esaurimento posti o attraverso il token esperienza di Vinitaly and the City.

Sabato 5, a chiusura del Book Tasting, sarà possibile effettuare una visita guidata della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti. Domenica 6 sarà invece offerta la visita gratuita ai partecipanti all’evento. Per informazioni: eventi@pasqua.it.

Sempre sabato 5 aprile, dalle 18.00 alle 21.00, quattro storiche boutique della città  (O F F I C I N A | Fiori / Casa / Eventi, Etnie Gioielleria, Ottica Monti, Serra9cento) ospiteranno in maniera diffusa La lezione del canarino”, opera di Enrico Mitrovich, una riflessione sul valore della condivisione dell’emozioni. L’artista crede che l’arte abbia senso nel momento in cui quest’ultimo riesce, attraverso la sua opera, a suscitare delle emozioni condivise.

Gli appuntamenti Book Tasting firmati Pasqua sono promossi nel calendario di Vinitaly and the City.


PASQUA VIGNETI E CANTINE è un’impresa vinicola veronese, di proprietà della famiglia Pasqua, fondata nel 1925 che celebra quest’anno i primi cento anni di attività. Riconosciuta nel mondo come produttrice e ambasciatrice di prestigiosi vini veneti, l’ambizione dell’azienda è portare nel futuro, con codici stilistici rinnovati, tutta l’esperienza vitivinicola consolidata in 100 anni di storia. Oggi, accanto al Presidente Umberto, lavorano i figli Riccardo, amministratore delegato, e Alessandro, Presidente di Pasqua USA. Con la presentazione del manifesto Pasqua House of the Unconventional, oggi l’azienda vuole essere un laboratorio di ricerca, uno spazio di confronto, dove la qualità e la creatività sono protagoniste.


05/04/2025  09:05:53 Nota stampa

Natoconlavaligia Redazione

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