PARMA CAMPIONATI MONDIALI DELLA PIZZA
CHIUSE LE ISCRIZIONI AL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA 2022 – SARANNO QUASI 800 I PARTECIPANTI CHE SI CONTENDERANNO IL PODIO DI MIGLIOR PIZZAIOLO AL MONDO
La manifestazione si può vantare di essere la più longeva – in vita dal 1992 – e la più grande negli anni in termini di numeri di iscritti e di pubblico.
Anche quest’anno Parma ospiterà la più grande manifestazione del mondo della pizza. Dal 5 al 7 aprile le porte del Palaverdi, al polo fieristico parmigiano, saranno aperte a centinaia di pizzaiole e pizzaioli provenienti da tutto il mondo.
Al via il 5 aprile con le registrazioni degli iscritti, per poi cimentarsi in diverse gare per due giorni interi e giudicati da una giuria top secret di professionisti, fino al 7 aprile che saranno premiati dai migliori chef, pizzaioli e professionisti del mondo della gastronomia, giunti nella cittadina emiliana proprio per l’evento.
Unico nome certo è quello del tristellato Heinz Beck che dà il nome al suo Trofeo. Lo chef, nella veste di presidente di giuria, premierà I primi piatti in pizzeria: una gara unica e innovativa, e a sfidarsi saranno i primi piatti di qualità, artigianali ed «espressi» creati dai cuochi delle pizzerie.
A presentare la competizione sarà anche quest’anno il celebre conduttore televisivo e radiofonico statunitense Johnny Parker.
Un’edizione, quella del 2022, che non ha deluso le aspettative : “Nonostante le difficoltà dovute purtroppo al conflitto in corso – come ha sottolineato Massimo Puggina, organizzatore dell’evento – alle limitazioni differenziate nei viaggi all’estero e a protocolli di quarantena ancora rigidi in alcune nazioni (ad esempio il Giappone) – i numeri parlano chiaro – ben 760 partecipanti da 40 paesi aderiranno alla manifestazione cimentandosi in ben 1054 gare di cui 966 di cottura”.
I paesi più rappresentati saranno l’Italia, la Francia, la Spagna e gli Stati Uniti, mentre, tra le regioni con maggior numero di partecipanti la Lombardia, il Veneto e il Lazio.
Le pizzaiole e i pizzaioli saranno chiamati a confrontarsi in gare di cottura (come ad esempio, Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza napoletana STG, Pizza in teglia, Pizza in pala, Triathlon, ovvero tre sfide individuali tra le categorie precedenti). A queste si affiancano gare di abilità, quali Freestyle (una spettacolare esibizione acrobatica a ritmo di musica), Pizza più larga (l’abilità dei pizzaioli nell’allargare 500 grammi di pasta dimostrerà quanto grande può diventare una pizza), Pizzaiolo più veloce (vince chi allarga più velocemente cinque dischi di pasta).
Ma non solo forni accesi, ci saranno anche dei momenti di confronto per fare un punto su come il mondo della pizza ha affrontato questi due anni di pandemia.
Si parlerà di mercato, fotografando l’evoluzione dal 2017 ad oggi (pre e post Covid19) e delle tante opportunità che si possono cogliere grazie alla digitalizzazione ed alla food delivery, chiedendosi in che modo approcciarsi a questo nuovo trend, come metterlo in opera e farlo diventare un asset strategico delle attività della ristorazione.
A sedersi al primo tavolo di discussione del Pizza World Forum sarà Domenico Maria Jacobone, esperto e formatore in ambito ristorazione, digitalizzazione e food delivery.
Sempre sul tema post Covid si discuterà con Antonio Puzzi, direttore della rivista Pizza e pasta italiana, con i piazzaioli Patrick Ricci, Marzia Buzzanca, Petra Antolini, Roberta Esposito durante il convegno dal titolo “Siamo vincoli o sparpagliati? – Responsabilità, Reciprocità e Rigenerazione nella pizzeria post-pandemica”.
Mentre gli altri momenti del Pizza World Forum sono dedicati ad approfondire le tecniche e le nuove tendenze culinarie della pizza, ci sarà un approfondimento sulla pizza in America con Tony Gemignani – tredici volte campione del mondo e ambasciatore della pizza nel mondo -, la pizza Napoletana, la pizza dolce con lo chef stellato Richard Zaki, quella senza glutine e sul lievito madre e le diverse tipologie di farine.
Presente anche un paring dal titolo “Slices and Spirits – La vera pizza italiana incontra i migliori gin scozzesi nel segno della modernità” a cura di Scottish Development International in collaborazione con Ghilardi Selezioni.
L’ ingresso alla manifestazione è gratuito, previa registrazione all’ingresso