IL RITORNO DELLA MADDALENA A NAPOLI – DOPO 400 ANNI
ARTEMISIA GENTILESCHI – UN GRANDE RITORNO A NAPOLI DOPO 400 ANNI
COMPLESSO MONUMENTALE DI SANTA CHIARA A NAPOLI – LA MOSTRA E’ APERTA AL PUBBLICO DAL 19/7/2023 AL 19 GENNAIO 2024.
Dal oggi e fino al 19 Gennaio 2025, il Complesso Monumentale di Santa Chiara ospita un grande evento per la città di partenopea: la Maddalena, capolavoro di Artemisia Gentileschi dipinto nella città di Napoli nel 1630 – 1635 che torna ad essere visibile a tutti dopo quattro secoli.
L’opera è nota anche come Maddalena Sursock, dal nome dei collezionisti libanesi, proprietari del capolavoro. Fu danneggiato durante il bombardamento di Beirut avvenuto il 4 Agosto 2020 e grazie ad un lungo ed accurato restauro è ritornato a risplendere in tutta la sua bellezza.
Il capolavoro potrà essere ammirato in una delle sale del Chiostro maiolicato del Complesso Monumentale, senza alcun supplemento di costo al biglietto di ingresso già previsto.
Il 18 luglio 2024 alle ore 18,30 al Complessso monumentale di Santa Chiara a Napoli, si è svolta un’importante conferenza stampa di apertura della mostra “Artemisia Gentileschi”.
Sono intervenuti:
Fra Carlo Maria D’Amodio, Ministro provinciale della Provincia napoletana del S.S. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori
Iole Siena, Presidente di Arthemisia
Costantino D’Orazio, curatore della mostra
La mostra, come afferma Iole Siena, Presidente di Arthemisia, apre una nuova stagione culturale a Napoli per accogliere nelle sale del Complesso monastico altre mostre inserendosi nel Giubileo francescano, in particolare è in programma una mostra su Santa Chiara.
Tre donne libere, indipendenti, determinate, quali Maddalena, Santa Chiara e Artemisia, dialogheranno con la contemporaneità attraverso il messaggio veicolato dalla pittura, una narrazione visiva oltre le convenzioni iconografiche del tempo.
Maria Maddalena è stato un soggetto ricorrente nelle opere di Artemisia, artista che ha saputo sviluppare, in quanto donna, una propria voce riconoscibile per stile, cromatismo, iconografia e simbolismo. I personaggi femminili delle proprie opere sono spesso visti attraverso la lente delle proprie lotte interiori e dei propri trionfi.
Nell’opera esposta, realizzata durante il soggiorno napoletano, Maddalena viene raffigurata nel momento della rinuncia ai beni materiali attraverso il gesto di rinuncia alla vanità. La Santa indossa un lussuoso abito di raso giallo, con una mano ferma la collana di perle che si è rotta, ha lo sguardo rivolto verso l’alto, indicando la propria conversione emotiva e spirituale. Nel piccolo cesto sul tavolo, la presenza di uno specchio rimanda alla vanità passata e alla decisione di abbracciare una vita virtuosa. Cambiamento e redenzione si collegano ai temi centrali della spiritualità francescana.
Incontrare il volto della Maddalena di Artemisia, secondo Fra Carlo Maria D’Amodio, ministro provinciale dell’ordine dei Frati Minori, significa anche incontrare lo sguardo, il cammino e le storie dei turisti che si affacciano nella cittadella francescana di Santa Chiara che trasuda fede e spiritualità clariana.
LA MOSTRA
Patrocinata da: Regione Campania e Comune di Napoli
L’esposizione è realizzata grazie: alla collaborazione tra la Provincia Napoletana del Ss. Cuore di Gesù dell’Ordine dei Frati Minori, il Fec (Fondo Edifici di Culto), Agape e Arthemisia.
La curatela scientifica è: di Costantino d’Orazio
Il catalogo è edito da Moebius.
19/07/2024 13:24:19 Marilena Zanniello