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JOLLY COLOMBANI HA FESTEGGIATO I SUOI PRIMI 100 ANNI

JOLLY  COLOMBANI – 100 ANNI DI TRADIZIONE AVVIATA DAL COMMENDATORE GIULIO COLOMBANI.

All’evento per i 100 anni di Jolly Colombani che si è svolto in Castello Estense a Ferrara, sono intervenuti, tra autorità e ospiti, anche Francesco Carità, assessore alle Attività Produttive del Comune di Ferrara,  la sindaca di Codigoro Alice Zanardi (nella frazione di Pomposa è presente il principale stabilimento produttivo di Conserve Italia) con l’assessore Francesco Fabbri, Enrico Belletti, assessore alle Attività Produttive, Agricoltura e Promozione del Territorio, del Comune di Portomaggiore dove cento anni fa si insediò la Colombani e l’ex campione di pallacanestro Pierluigi Marzorati, bandiera del basket italiano e della Pallacanestro Cantù, che con la sua maglia numero 14 ha messo a segno alcune tra le imprese più importanti nella storia del club biancoblù.

Dall’intuizione di un imprenditore illuminato, capace di valorizzare il patrimonio agricolo ferrarese con prodotti alimentari inediti per l’epoca, fino al posizionamento odierno di una marca che unisce i valori della tradizione, dell’innovazione e del giusto rapporto qualità-prezzo. Una marca presente sugli scaffali dei supermercati e in alberghi, ristoranti, mense e catering con succhi di frutta, conserve di pomodoro e conserve vegetali. È la storia di un territorio e di una nazione intera quella celebrata mercoledì nella splendida cornice del Castello Estense per i 100 anni di Jolly Colombani, marchio di proprietà di Conserve Italia (nonché registrato nel Registro dei Marchi Storici di Interesse Nazionale al Ministero delle Imprese e del Made in Italy), fondato a Portomaggiore nel 1924 da un imprenditore visionario e grande benefattore quale è stato il commendatore Giulio Colombani.

Una storia che il Gruppo cooperativo ha voluto ricordare sia con la visita alla Casa Colombani in via Brasavola  nel centro di Ferrara, dove Colombani ha abitato negli ultimi anni della sua vita, gestita attualmente dall’Immobiliare Colombani che fa capo a Giuliano Molinari e che ospita matrimoni, eventi aziendali, sia con uno spettacolo teatrale dedicato alla figura dell’imprenditore e alle sue intuizioni, un’opera a cura di Alessandro Pasetti, scrittore e giornalista, e interpretata da Alessio Di Clemente, direttore artistico di Blow Up Academy Ferrara e co-direttore di UltraCinema Art Festival Ferrara. L’evento si è poi concluso con una cena stellata nella sala dell’Imbarcadero a cura dello chef Igles Corelli, originario di Filo di Argenta.

Sentiamo tutta la responsabilità di portare avanti una tradizione così significativa come quella avviata dal commendatore Giulio Colombani, che seppe cogliere le potenzialità agricole del territorio ferrarese introducendo innovazioni tecnologiche capaci di promuovere al meglio le produzioni locali – ha detto il presidente di Conserve Italia Maurizio Gardini nel corso del suo intervento. – Nel 1994 il nostro Gruppo cooperativo ha acquisito la società Massalombarda Colombani spa a cui apparteneva anche il marchio Jolly Colombani, entrato sin da subito a fare parte del nostro grande patrimonio di marchi storici che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy e promuovono la filiera agricola, in particolare quella ferrarese ed emiliano-romagnola. Continueremo ad investire in innovazione per fare crescere Jolly Colombani, tutt’oggi nel cuore di tanti italiani e in particolare di tanti sportivi che ricordano le celebri sponsorizzazioni delle squadre di pallacanestro di Forlì e Cantù”.

I prodotti Jolly Colombani, ancora oggi sono caratterizzati nei packaging dal celebre folletto Jolly che fu lo stesso commendatore Giulio Colombani a ideare e disegnare, sono presenti sia nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO) che nel canale Foodservice (in particolare alberghi, mense e catering) con gamme dedicate ai succhi di frutta nei vari formati, polpe e passate di pomodoro, sughi pronti anche con ricette innovative come il ragù vegetale, legumi, mais dolce e piatti pronti come le zuppe. In occasione del suo centenario, Jolly Colombani ha presentato una nuova referenza esclusiva in edizione limitata: l’Amarena.  La veste grafica, inoltre, è firmata da Francesco Poroli, illustratore e art director di fama internazionale, che con il suo stile inconfondibile fatto di linee e colori è riuscito a trasmettere la storicità del brand in chiave moderna e attuale.

“L’offerta odierna di Jolly Colombani è in linea con la grande capacità innovativa che questa marca ha saputo rappresentare nei decenni passati con celebri invenzioni come la marmellata di frutta mista Uvadòr, la Cotognata e il Minestrone Lampo, novità che hanno modificato le abitudini di consumo di milioni di famiglie italiane – ha sottolineato il direttore generale di Conserve Italia, Pier Paolo Rosetti. – La politica di innovazione e valorizzazione che abbiamo portato avanti, ha permesso di collocare la marca nel suo posizionamento attuale, attento alla convenienza nei confronti del consumatore senza però rinunciare alla qualità, all’innovazione e alla filiera. Attualmente i prodotti a marchio Jolly Colombani generano un valore annuale nelle vendite pari a circa 24 milioni di euro, concentrate al 95% sul mercato italiano e con una crescita molto forte negli ultimi cinque anni (+112%). Il 70% di queste vendite riguarda il canale Foodservice. Siamo intenzionati a proseguire questo percorso di crescita, consapevoli delle potenzialità che Jolly Colombani può continuare ad esprimere”.

Nel 1924 nasce a Portomaggiore, Ferrara, il marchio Jolly (poi Jolly Colombani), frutto della visione di Giulio Colombani, allora ventiquattrenne, un imprenditore illuminato capace di trasformare il patrimonio agricolo locale in prodotti alimentari di qualità. Colombani avvia l’azienda con la lavorazione di pomodori coltivati nelle campagne ferraresi, destinati inizialmente all’esportazione nel Regno Unito. L’introduzione di politiche protezionistiche negli anni Venti spinge Colombani a diversificare la produzione: così nasce l’Uvadòr, marmellata di frutta mista che diviene il primo simbolo del marchio. Negli anni Trenta, l’impresa si distingue per la capacità di innovare: prodotti come la Cotognata e il Minestrone Lampo rivoluzionano il mercato alimentare italiano, segnando l’inizio di un successo che presto si espanderà ben oltre i confini nazionali. Giulio Colombani non fu solo un imprenditore, ma un visionario nel campo della tecnologia. Ideò strumenti all’avanguardia per il settore conserviero, come i cuocitori-sterilizzatori verticali per marmellate, che miglioravano efficienza e qualità. Parallelamente, fu tra i primi a comprendere l’importanza della comunicazione, sfruttando la pubblicità in tv e le sponsorizzazioni per consolidare la presenza del marchio Jolly nell’immaginario collettivo, anche attraverso il mondo dello sport. In particolare si ricordano le partnership nella pallacanestro con Forlì (due volte) e Cantù, foriere di successi a partire dalla metà degli anni ‘70 fino alla stagione sportiva 1989/90. La Seconda Guerra Mondiale segna una battuta d’arresto drammatica, con la distruzione totale dello stabilimento di Portomaggiore. Tuttavia, nel dopoguerra, Colombani ricostruisce lo stabilimento nel 1946 coincide con l’ampliamento della gamma produttiva, che include frutta sciroppata e succhi di frutta. Colombani si dedica con passione anche alla valorizzazione del capitale umano, creando abitazioni per i dipendenti e promuovendo un ambiente lavorativo improntato a innovazione e collaborazione. Dopo la scomparsa del fondatore nel 1972, l’impresa continua a evolversi, affrontando fusioni e cambi di proprietà, fino all’ingresso nel Gruppo Conserve Italia nel 1994. La figura di Giulio Colombani resta emblematica. Benefattore, imprenditore e artista autodidatta.

Colombani – Da pagina FB
Nel pieno centro di Ferrara, nel cuore storico di questa città medioevale a pochi passi dalla Chiesa di S. Maria in Vado e da palazzo Schifanoia in un contesto tranquillo e privato si apre il portone su quella che fu l’abitazione privata del Commendatore Giulio Colombani. Ad accogliere gli ospiti un ampio giardino con porticato offre con naturalezza la riscoperta di vere emozioni. La sensazione unica di vivere come a casa propria.
In questa abitazione vi sorgeva nei primi del ‘400 l’oratorio di S. Ludovico, chiuso alla fine del ‘700, adibita a scuola elementare nel XIX secolo.
Nel 1968 ne divenne proprietario l’industriale Giulio Colombani che si dedicò personalmente e con grande passione al suo restauro conservativo, volto a preservare il fascino e la bellezza delle antiche strutture rivisitandole con un personale gusto artistico di cui il commendatore Colombani non mancava, dilettandosi personalmente di scultura e pittura, mescolando elementi dell’ architettura originaria con altri elementi tipici dell’ eleganza di quell’epoca. Purtroppo dopo pochi anni nel 1972 all’età di 72 anni, il Commendator Colombani si spense.
Sopra l’ingresso principale vi è una statuetta in cotto rappresentante S. Giorgio crociato realizzato dal Commendatore Colombani e che ricorda il santo scolpito di Donatello che si trova al Museo Nazionale del Bargello di Firenze. All’ingresso anche una campanella e un banco di scuola in quanto per anni l’edificio ospito’ la scuola  Matteo Maria Boiardo. Attualmente l’edificio, che sorge in via Brasavola, è adibito ad eventi quali matrimoni e meeting aziendali.

Jolly Colombani è un marchio storico di Conserve Italia, Gruppo cooperativo con sede a San Lazzaro di Savena (BO). Leader in Italia nella trasformazione alimentare, Conserve Italia associa oltre 14.000 produttori agricoli italiani riuniti in 36 cooperative e lavora oltre 500.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali in 12 stabilimenti produttivi (9 in Italia, 2 in Francia e 1 in Spagna). Il fatturato gestionale consolidato dell’esercizio 2023-24 è di 1,2 miliardi di euro. Conserve Italia dà lavoro in Italia e all’estero a circa 3.000 persone tra addetti fissi e stagionali e detiene altri marchi storici del made in Italy come Cirio, Valfrutta, Yoga e Derby Blue.

Casa Colombani
Via Brasavola 39
44121 Ferrara
Pagina Facebook
casacolombani.com
info@colombanilocation.com


07/12/2024  14:09:22 Giovanni Tavassi

Giovanni Tavassi

Sono nato nel 1957 - Diplomato al Liceo Artistico di Napoli - Vivo a Portomaggiore (FE) - Ho lavorato in RFI come Professional dell'Alta Velocità. Sono il Direttore di www.natoconlavaligia.info, sito non commerciale, che è in rete dal 2004. Appassionato di Turismo, arte, cultura, food, wine e tanto altro, ho realizzato questo sito per accompagnare i nostri lettori verso mete turistiche, musei, luoghi, fiere, sagre, sport... Operatore per quanto riguarda la realizzazione, il montaggio e la messa in rete, su youtube al mio canale Enneweb TV, delle videointerviste. Scrivo nelle varie sezioni del sito e gestisco tutti gli altri collaboratori che scrivono sul sito. Faccio parte, come associato, di ARGA (Associazione Regionale dei Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambientali).