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UN PAN DI ZUCCHERO PER SAN GENNARO

Si aprono le candidature per partecipare al concorso più dolce dell’anno

San Gennaro è il Santo più famoso e conosciuto al mondo, conta infatti venticinque milioni di fedeli sparsi in tutto il mondo. Il Tesoro custodito nel museo a Lui dedicato è fra i più importanti al mondo, con preziosi di inestimabile valore a seguito di donazioni fatte da regnanti ma anche da parte del popolo nel corso di settecento anni di storia. Al nostro Santo Patrono è stato dedicato un concorso: “San Gennà…Un dolce per San Gennaro”, quarta edizione del contest dove le creatività degli artigiani dell’arte bianca saranno messe alla prova, invitati alla realizzazione di un dolce dedicato a San Gennaro, venerato dall’Italia e all’estero. Il concorso è riservato ai pasticceri che vogliano cimentarsi nella creazione di un dolce dedicato al Santo più amato dai napoletani, e non solo.

Nell’anno in cui procede speditamente il riconoscimento, da parte dell’Unesco, del culto e della devozione popolare per San Gennaro come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, Il concorso, fortemente voluto da Mulino Caputo, è riservato agli artigiani che abbiano almeno cinque anni di esperienza in pasticceria e richiede la creazione di un dolce monoporzione. Il regolamento fa riferimento a un dolce “da viaggio” da realizzare utilizzando una delle farine Mulino Caputo, il Mulino di Napoli; un ingrediente scelto tra le referenze Agrimontana, azienda italiana riconosciuta in Italia e nel mondo per la qualità dei suoi canditi e dei marrons glacés; un ingrediente di colore rosso (in riferimento al miracolo del sangue del Santo) e/o un ingrediente di colore giallo (in riferimento al più noto epiteto del Santo, “Faccia ‘ngialluta”). Per inviare la propria candidatura, corredata dalla ricetta e dalle foto del dolce, ci sarà tempo fino al 31 luglio inoltrando all’indirizzo email info@dfcomunicazione.it. La premiazione del vincitore è fissata per il 6 settembre a Napoli, presso il Roof Garden Terrazza Angiò del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. “San Gennà…Un dolce per San Gennaro” sta diventando un appuntamento sempre più importante:  «A noi di Mulino Caputo – ha dichiarato Antimo Caputo Amministratore delegato della Mulino Caputo –  piace l’idea di stimolare la creatività dei maestri pasticceri, affinché realizzino un dolce che possa diventare un ulteriore elemento caratterizzante di Napoli, della Campania e, al di fuori dei nostri confini, dell’Italia tutta. Certi dell’importanza di “fare squadra”, riteniamo che mettendo a sistema tutte le nostre migliori competenze, saremo in grado di dare vita a un percorso virtuoso, capace di promuovere materie prime e prodotti artigianali ma anche storia, cultura e tradizioni della nostra terra». Il contest “San Gennà…un dolce per San Gennaro” ha ottenuto il patrocinio morale della più autorevole accademia nazionale di categoria, l’AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani).

La giuria che valuterà le proposte sarà formata da  Maestri pasticceri di altissimo profilo: Luigi Biasetto, Relais Dessert e già Miglior Pasticcere del Mondo; Salvatore De Riso, presidente dell’AMPI e Antimo Caputo, Ad del Mulino Caputo. Al vincitore andrà un premio di mille euro e una fornitura di 1000 kg di farine Mulino Caputo.

Il regolamento del concorso è visionabile sulla pagina Facebook di Mulino Caputo e sulla quella della Dieffe Comunicazione.

Harry di Prisco

Nato a Napoli nel ‘49, Maturità Classica, Laureato in Giurisprudenza 110/110 e lode, iscritto all’Albo dei Giornalisti dal ‘73, componente del Consiglio di Disciplina Territoriale dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, socio GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), spec. in Enogastronomia, Viaggi, Turismo e Cultura, Isp. On. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, corrisp. di testate internazionali e nazionali, proboviro della Sez. Italiana Ass. dei Giornalisti Europei, Vicepres. del Movimento Unitario Giornalisti, M.lo Corpo Ambientale Nazionale, socio fondatore Rotary, Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “motu proprio” presidenziale.