PALAZZO COSTABILI – BIAGIO ROSSETTI E IL SUO “QUARTIERE”
Palazzo Costabili, Biagio Rossetti e il suo “quartiere” – Dal 19 giugno al 3 ottobre 2021
Inaugurazione venerdì 18 giugno 2021 ore 16.30 (si consiglia la prenotazione telefonica al numero 0532 66299) – Museo Archeologico Nazionale – Palazzo Costabili “detto di Ludovico il Moro” – Via XX Settembre 122 – Ferrara
Claudio Gualandi
Approda al Museo di Spina con una nuova importante esposizione di grandi tavole illustrate, un focus sullo stesso Palazzo Costabili, su alcuni dei suoi elementi rappresentativi e sul quartiere che vide Biagio Rossetti impegnato come muradore, architecto, inzignero per questo e per altri importanti edifici, compresa la sua dimora.
Gualandi pone Palazzo Costabili al centro di un cerchio tracciato sulla pianta della città a circoscrivere un quartiere immaginato, dove seguire la presenza dell’architetto del Rinascimento estense: dal palazzo che fu commissionato dal nobile Antonio Costabili alla casa di Biagio che sorge lì a pochi passi. E ancora, da Palazzo Schifanoia alla basilica di Santa Maria in Vado fino al campanile della chiesa di San Giorgio, senza dimenticare quella chiesa di Sant’Andrea che accolse i resti di Biagio Rossetti e Antonio Costabili, di cui sopravvivono solo i ruderi e che riappare sullo sfondo di un cantiere più che mai vivo nell’illustrazione di Gualandi.
L’artista ferrarese, ormai conosciuto e apprezzato per lo stile peculiare che caratterizza le sue illustrazioni, in questi ultimi anni ha studiato, disegnato e trasformato nel suo mondo visionario palazzi, monumenti e piazze di Ferrara. La sua città è sempre affollata di abitanti bizzarri, a volte immaginari, altre reali, spesso riferiti al periodo estense o alla vita odierna, mischiati in una convivenza senza tempo per intrecciare racconti mai casuali.
La mostra
E’ divisa in due sezioni: una costituita da tele inedite, appunto il focus su Palazzo Costabili e ospitata nella Sala del Tesoro, l’altra dedicata al “quartiere” e allestita al piano nobile.
L’IDEA DEL PERCORSO ESPOSITIVO
L’idea di questo singolare percorso espositivo è frutto di suggerimenti e collaborazione con Paola Desantis, Direttore del Museo. La realizzazione della mostra è stata possibile grazie al sostegno del Gruppo Archeologico Ferrarese. Grazie anche a Sara Assicurazioni Agenzia di Ferrara e a Idearte Gallery.
L’inaugurazione sarà piacevolmente movimentata da alcuni figuranti della Contrada di Santa Maria in Vado, a ispirazione del costume dell’epoca.
Durante tutto il periodo della mostra, Claudio Gualandi sarà disponibile per visite guidate ad adulti e bambini.