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DOLCE “CAPPELLO DI GUGUTA”

ILARIA, QUESTA SETTIMANA CI PORTA FUORI DAI NOSTRI CONFINI, AD EST IN MOLDAVIA, PER PRESENTARCI UN OTTIMO DOLCE DELLA TRADIZIONE E CULTURA MOLDAVA.

Dolce viaggiare: le torte di Ilaria

IL NOME ORIGINALE DEL DOLCE E’ “CUSMA LUI GUGUTA”

Preparazione: 45′ + tempo di riposo
Difficoltà ricetta: media
Tempo di cottura: 20′
Porzioni: 8-10
Costo: medio

Cappello di Guguta – ph©I.Mascellani
Cappello di Guguta – ph©I.Mascellani

Questo meraviglioso ed insolito dolce, a base di amarene, cioccolato fondente e crema alla panna, ci porta in Moldavia. Il nome  originale di questo dessert è cusma lui guguta.  
Guguta è il protagonista di una delle favole per bambini dello scrittore moldavo Spiridon Vangheli. 
Il piccolo Guguta indossava il “cusma” , un  cappello bianco di lana di pecora, regalato dal padre. Questo cappello era talmente grande che a Guguta scivolava sempre sulle orecchie, poi sugli occhi, fino a coprirlo interamente, cosi’, quando arrivava la gelida neve, poteva accogliere sotto di se molti bambini del  villaggio per ripararli del freddo invernale. La forma trapezioidale di questa torta somiglia proprio alla forma di questo cappello bianco. 
Questo delizioso dessert è consideraro un dolce nazionale ed il racconto del piccolo Guguta è diventato uno dei testi principali delle scuole moldave per sottolineare la grande generosità e l’altruismo di questo bambino. La storia di Guguta ed il dolce a lui ispirato, si diffusero rapidamente in tutto l’impero russo, seppur con nomi diversi, come “isba del monastero o capanna monastica.
Realizzare questa torta a base di amarene è abbastanza semplice, ma è preferibile suddividerla in due giornate, per avere un risultato ottimale e per permettere ai sapori di amalgamarsi.
Come molti dolci tradizionali vi sono più versioni del cappello di guguta, a seconda della regione, provincia o tradizione famigliare.
Pronti a partire per la bellissima Moldavia? Allora alllacciate i grembiuli e partiamo!

LA RICETTA

Ingredienti

Per la pasta

  • 140g burro molto morbido
  • 150ml panna fresca
  • 1 tuorlo
  • 1 uovo 
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaio e mezzo di aceto di mele
  • 300g circa di farina

Per la crema

  • 180g zucchero a velo
  • 200g panna fresca da montare
  • 250g quark
  • cioccolato fondente in scaglie

Per il ripieno

  • circa 100 amarene denocciolate o altrettante ciliegie fresche.

Procedimento

Per prima cosa e’ necessario preparare la frolla.

  1. In una ciotola mescolate l’uovo, il tuorlo, il sale e l’aceto.
  2. Aggiungete la panna, il burro ed iniziate ad unire, poco per volta, la farina. 
  3. Impastate fino a quando otterrete un impasto omogeneo, elastico e non appiccicoso.
  4. Dividete l’impasto ottenuto in dieci palline di egual peso, copritele con la pellicola trasparente e mettetele in frigorifero per 1 ora.
  5. Scolate le amarene dallo sciroppo.
  6. Su di un piano leggermente infarinato, stendete ogni pallina fino ad ottenere un rettangolo di circa 30 per 10 cm (Foto 1).
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  1. Disponete in fila le amarene sul lato più lungo (Foto 2) ed arrotolate accuratamente, chiudendo con cura le estremità del tubicino ottenuto (Foto 3).
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  1. Accendete il forno a 180 gradi.
  2. Disponete i tubicini ottenuti su di una teglia ricoperta di carta forno (distanziate un pochino i tubicini tra di loro perchè tenderanno a crescere durante la cottura) (Foto 4). Cuoceteli per circa 20 minuti, fino a quando avranno ottenuto un bel colore ambrato (Foto 5).
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  1. Sfornate i tubicini e lasciateli raffreddare completamente.

Preparate la crema.

  1. Con le fruste elettriche mescolate il quark con lo zucchero a velo, fino ad ammorbidirlo.
  2. Montate la panna ben fredda e mescolatela delicatamente al composto precedente. 
  3. Su di un vassoio disponete i primi 4 rotolini uno di fianco all’altro, ricoprite il tutto con la crema, appoggiate sopra altri 3 rotolini (Foto 6), ricoprite con altra crema, aggiungete sopra altri 2 rotolini, spalmate la crema e terminate ponendo l’ultimo rotolino in cima. ricoprite tutto il dolce con la crema rimasta e spolverizzate la superficie con le scaglie di cioccolato fondente. 
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  1. Mettete il dolce in frigo per almeno una notte.

BUCURA-TE DE MASA TA!  Buon appetito!


Se realizzate questa ricetta, fateci sapere il vostro parere, scrivendo a: ilaria@natoconlavaligia.info

Tutte le ricette di Ilaria le trovate sul suo Blog https://ilmondonellamiacucina.blogspot.com/?m=1 

Ilaria Mascellani

Nata a Portomaggiore - Scrivo sul sito www.natoconlavaligia.info nella sezione Assaggi & Gusti - Le ricette di Ilaria. Appassionata di cucina ho anche il blog personale https://ilmondonellamiacucina.blogspot.com