Motorshow di Bologna 2017 si è alzato il sipario - Al taglio del nastro anche il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e la madrina di questa edizione Giorgia Palmas. Di Tiziano Argazzi
Si è alzato il sipario sull’edizione 2017 del Motor Show, la 41esima in ordine di numero e la seconda in gestione diretta da parte di Bologna Fiere. Il taglio del nastro alla presenza di un folto numero di autorità tra cui il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e la madrina dell’edizione di quest’anno Giorgia Palmas. Tante le novità in programma. Innanzi tutto la confermata presenza di varie Case automobilistiche fra cui Suzuki, PSA e FCA con tutti i brand ed il ritorno di altre fra cui Honda e Hyundai. La manifestazione, nei padiglioni fieristici di Bologna dal 2 al 10 dicembre, parte da alcune certezze con la volontà di fare meglio, portando più sport, più autoshow, più competizioni, più acrobazie, e si avvale di partner di grande spessore, rappresentanti di tutta la filiera e del mondo automotive italiano. L’Area 48 (Motul Arena) si presenta al pubblico con nuove caratteristiche tecniche e di sicurezza per permettere durante le gare prestazioni al limite del possibile. Protagonista di quest’anno è il motorismo storico, attraverso l’evoluzione del padiglione Passione Classica che espone modelli di racing provenienti dai più prestigiosi musei italiani; vetture che hanno fatto la storia delle più leggendarie e affascinanti competizioni automobilistiche del passato. Tra i protagonisti, ci sono importanti collezionisti privati e registri di marca Aci Storico e ASI. Le automobili storiche sfrecceranno anche su pista, dimostrando ancora una volta che la passione non conosce età: ci saranno le gare delle Formula 1 storiche e dell’Historic Challenge.
Fra le Case automobilistiche, sono presenti Kia, con un padiglione ad alto impatto tecnologico, Volvo che presenta tra l’altro la XC 40 vettura candidata al Car of The Year 2018, Hyundai che presenta la nuovissima Kona, Honda, Suzuki, PSA (Peugeot, Citroen e DS) e FCA con tutti i brand del gruppo.
Per quanto riguarda PSA il gruppo transalpino ha portato al Motorshow i modelli di punta dei marchi Peugeot, Citroën e DS.
In particolare Peugeot mette sotto i riflettori la gamma SUV capitanata dalla nuova 3008, premiata Car of The Year 2017, e completata da 2008 e 5008. In stand l’anteprima assoluta della 208 Black Line Limited Edition, prodotta in soli 1.200 esemplari e caratterizzata da un look inedito con cerchi di lega da 16″, retrovisori, profilo fendinebbia e griglia personalizzati.
FCA occupa buona parte del padiglione 22 con tantissimi modelli provenienti dai suoi Brand. FIAT festeggia i 60 anni di 500 con una serie speciale che rievoca la grande storia del modello, la 500 Anniversario. Per Lancia il solo modello esposto è quello della super chic Y Unyca, ispirato al mondo modaiolo dell'Athelisure e presentata al Motor Show con la nuova livrea Blue Velveth. Tutta la sportività del gruppo si incarna ovviamente in Abarth, con lo Scorpione che porta al Motor Show di Bologna l’esclusiva 695 Rivale, creata in collaborazione con Riva e ispirata all’universo nautico, e la 124 Spider dalla livrea grigio e nera con interni in pelle neri. Lo spirito off-road torinese si chiama Jeep, che nella kermesse emiliana mette sotto i riflettori la nuova Compass in versione Limited 2.0 Multijet da 170 Cv e livrea tri strato. In esposizione anche il nuovissimo Alfa Stelvio ed alcune vetture Maserati.
La Ferrari, anch’essa al Motorshow, presenta (nel padiglione 25) la nuova Portofino, derivata della California T ma con 40 Cv in più dovuti all’aggiornamento del V8 attraverso nuove componenti meccaniche e una nuova taratura di gestione del software. Questo permette alla supercar modenese di raggiungere una velocità massima di 320 km/h e di avere uno scatto da 0 a 100 km/h di 3,5 secondi.
Presente anche Tesla che ha attraversato l’oceano per presentare a Bologna i due modelli full electric Model X e Model S. Il primo si distingue per essere il SUV più spazioso e veloce al mondo, il suo motore elettrico gli permette infatti l’impressionante accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,1 secondi. La grande capienza prevede un bagagliaio supplementare sull’anteriore e grazie alle tre configurazioni disponibili, il Model X è in grado di ospitare cinque, sei o sette persone. Tra le particolarità da segnalare ci sono sicuramente le Falcon Wings, ossia le porte che in soli 30 cm si aprono ad ali di gabbiano per favorire l’accesso di tutti i passeggeri. La gamma parte dalla versione 75D, con batteria da 75 kWh e autonomia di 417 km, e arriva alla più potente P100D con pacco batteria da 100 kWh, l’equivalente elettrico di oltre 600 Cv e un’autonomia a zero emissioni dichiarata di 542 km. Anche la berlina Model S viene proposta in tre varianti, che vanno dalla 75D con pacco batterie di 75 kWh alla 100D offerta unicamente con trazione integrale. Quest’ultima versione è fornita di un secondo motore che spinge le ruote anteriori, e per i più esigenti è disponibile anche la variante più aggressiva P100D da ben 600 Cv. Come tutte le vetture Tesla, anche Model S e Model X offrono di serie l’ultima generazione del Tesla AutoPilot, il sistema di assistenza alla guida in grado di gestire la vettura in totale autonomia, con il supporto di radar e sensori per un’esperienza di guida proiettata nel futuro.
La manifestazione, storicamente legata alla sua città e al territorio, prende vita anche fuori dalle mura del quartiere fieristico e lo fa attraverso Motor Show OFF, eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Bologna. Quattro piazze del centro storico si trasformeranno in isole tecnologiche dedicate alla rivoluzione del mondo dell’automobile e dei servizi dedicati.
Ma non finisce qui! Per celebrare la passione per i motori, il fuorisalone quest’anno andrà oltre i confini della città con The Art Engine, il progetto artistico in collaborazione con il Comune, che prenderà forma attraverso la partecipazione di quattro famosi street artist internazionali che realizzeranno opere uniche e coloreranno i palazzi delle periferie di Bologna.