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Artefiera 2019 - La Fiera Internazionale dell'Arte - Un'edizione rinnovata che riscontra critiche positive dei galleristi per la nuova direzione artistica di Simone Menegoi. Di Giovanni Tavassi
La 43^ edizione di Artefiera 2019 a Bologna, si è chiusa con oltre 50mila visitatori che hanno, di fatto, premiato il rinnovamento e la nuova direzione artistica di Simone Menegoi, classe 1970, critico e curatore indipendente che dal 2005 cura mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, collaborando con prestigiose istituzioni quali il Museo Marino Marini di Firenze, David Roberts Art Foundation (Londra), Nouveau Musée National de Monaco, Triennale di Milano, Extra City Kunsthal (Anversa). Durante l’ultima edizione di Arte Fiera e ART CITY, Menegoi ha curato la prima mostra personale in Italia di Erin Shirreff, acclamata da critica e pubblico come uno degli appuntamenti di maggior rilievo.
In soli 4 mesi Simone Menegoi, ed il suo staff, è riuscito a portare il rinnovamento ad Artefiera tenendo al centro sempre l'italianità della manifestazione ma senza tralasciare il carisma internazionale, con arte moderna, contemporanea e nuove tendenze, che la kermesse artistica ogni anno propone negli stand di Bologna Fiere.
Fra le novità annunciate in precedenza dagli organizzatori, c'era quella del numero bloccato degli artisti per galleria:
- Non più di 3 artisti per piccole Gallerie
- Massimo 6 artisti per le Gallerie negli stand più grandi
Questa formula è stata molto apprezzata dai galleristi come si evince da alcune nostre interviste fatte nella giornata di oggi 4 febbraio 2019.
- Il rinnovamento per quanto riguarda l'aspetto dell'immagine grafica e del programma.