Menu principale:
Hotel dove l’ospitalità è di casa.
È da tempo risaputo che l’Alto Adige vanta cifre impressionanti in ambito turistico e di ristorazione. Nell’anno passato, gli arrivi sono stati, all’incirca, settemilioni e mezzo con oltre 33 milioni di pernottamenti da Brennero a Salorno. Dal punto di vista gastronomico, al crocevia fra sapori mediterranei e alpini, l'Alto Adige punta in alto con 25 stelle Michelin (2019) e 91 cappelli Gault Millau. Quindi l’ospitalità è proprio di casa in tale regione e Hotel, la manifestazione specializzata in hotellerie e ristorazione giunta alla 43esima edizione, ne è la prova migliore. Punto d'incontro annuale tanto atteso da albergatori, ristoratori, imprenditori, associazioni e start-up, fonte d'ispirazione con un programma eventi senza pari. Una manifestazione, peraltro, sempre attenta ai trend che caratterizzano il settore. Tra questi la parte del leone in questi ultimi anni è svolta dalla vacanza esperienzale, customizzata (cioè confezionata in modo personalizzata per il cliente) e sostenibile. Il turismo guarda al futuro e lo fa attraverso la sostenibilità, già oggi condizione importante per la scelta di una destinazione. I consumatori-viaggiatori vogliono efficienza, qualità e valore aggiunto. Ragioni che vedono le strutture e le organizzazioni ricettive muoversi in questa direzione, puntando sulla differenziazione dell’offerta ed elevandone la qualità.