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Dal 18 al 20 settembre 2019 a Ferrara si svolgerà la XXVI edizione del Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali.
Il 13 settembre 2019 alle ore 11,00 nel Centro Ferrara Fiere Congressi, ci sarà la conferenza stampa di presentazione di questo importante Salone Internazionale del Restauro.
Di Giovanni Tavassi
Dal 18 al 20 settembre 2019 si svolgerà a Ferrara nei padiglioni di Ferrara Fiere, la XXVI edizione del Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali, unico e imprescindibile appuntamento annuale internazionale nell’ambito dei beni culturali e ambientali con qualifica internazionale ISO2563, nasce sotto i migliori auspici e all’insegna di significanti novità.
La manifestazione fieristica, da quest’anno ha visto un importante cambio di gestione: l’evento, infatti, è promosso e organizzato da Ferrara Fiere Congressi srl, gruppo Bologna Fiere, uno tra i più importanti player fieristici europei. La recente strategia volta al rinnovamento e portata avanti dalla nuova gestione, ribadisce ancora una volta il ruolo del Salone come prima manifestazione di settore in Italia, ulteriormente confermato dal rinnovato patrocinio del MiBAC – Ministero per i beni e le attività culturali. Questa nuova edizione del Salone si svolgerà assieme a RemTech Expo, l’unico evento internazionale specializzato sulle bonifiche, rischi ambientali e naturali, sicurezza, manutenzione, riqualificazione, rigenerazione del territorio, cambiamenti climatici e chimica circolare. Numerosi sono i punti in comune tra le due manifestazioni, che non mancheranno di essere trattati e sviluppati ulteriormente in occasione di questa partnership: dalla sismica alla rigenerazione urbana, dai temi inerenti la tutela ambientale all’industria sostenibile.
La conferenza stampa di presentazione ci sarà il giorno 13 settembre 2019 alle ore 11,00 nel Centro Ferrara Fiere Congressi alla presenza di:
Interverranno in conferenza stampa:
L'Accordo con il MISE - Ministero dello Sviluppo Economico
Nell’ottica di innovare, rafforzare e potenziare l’evento, il Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali ha stipulato un importante accordo con il MISE – Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Assorestauro e ICE – Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane, che prevede lo sviluppo di un Progetto promozionale straordinario ad hoc, orientato a incentivare la conoscenza e l’utilizzo del Restauro all’estero come prodotto dell’eccellenza italiana, incluso anche, in collaborazione con GBC Italia, il tema dell' Edilizia Sostenibile, intesa come la necessità di valorizzare a livello nazionale e internazionale un approccio integrato tra gli aspetti storico-testimoniali e gli aspetti energetico-ambientali nei processi del restauro.
Il Progetto Made in Italy Restoring sarà articolato in differenti fasi progettuali in Italia e all’estero, individuando in Ferrara Fiere e nel Salone del Restauro un ruolo centrale come hub internazionale settoriale. Pertanto l’edizione 2019 sarà rafforzata come evento espositivo rispetto al passato, proprio in termini di maggiore attrazione internazionale, perché diventi negli anni a seguire punto di riferimento a livello mondiale per gli addetti al settore, per gli ordini professionali di comparto e per tutto il pubblico interessato. In tale ottica nell’ambito del Salone Restauro 2019 sarà intensificata l’organizzazione di momenti di matching tra domanda e offerta per costruire un solido network, che veda protagonisti l’elevata specializzazione del settore italiano nell’ambito delle risorse culturali e del restauro e la crescente richiesta a livello internazionale di professionalità provenienti da questi reparti come nuove componenti dell’economia. In tale sforzo d’internazionalizzazione, la nuova edizione, proporrà un forte rafforzamento dell’incoming di operatori e stakeholders stranieri (circa 50/60 provenienti da Paesi come USA, Cina, Russia, Germania, Turchia, India, Francia ed altri), che avranno la possibilità di conoscere e incontrare le aziende espositrici e le realtà italiane di settore. Durante le giornate della manifestazione sarà, inoltre, prevista una ricca programmazione di incontri B2B mirati tra i delegati stranieri le aziende italiane, nonché una scaletta di convegni, workshop, eventi speciali ad alto livello, visite in cantiere e momenti formativi. Con lo scopo di creare un network fieristico economicamente importante, è previsto inoltre un accordo di collaborazione e la presenza al Salone di alcune delle manifestazioni internazionali di maggior rilievo. Tutto ciò al fine di promuovere anche l’outogoing degli operatori italiani, sempre in collaborazione e a supporto delle attività già avviate da Assorestauro nei Paesi individuati come strategici.
Le prestigiose presenze al Salone
Anche per la XXVI edizione il Salone prevede la presenza di prestigiosi partner e autorevoli realtà pubbliche e private. È riconfermata la partecipazione del MiBAC – Ministero per i beni e le attività culturali, il quale ha individuato nel Salone la cornice perfetta per presentare e affrontare alcuni dei temi più attuali relativi alle imprese culturali e alla loro fruizione. Saranno, inoltre, presenti: la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali; Assorestauro –Associazione italiana per il restauro architettonico, artistico, urbano; Federculture; ANMLI, Associazione Nazionale dei Musei di Enti Locali e Istituzionali; la Regione Emilia-Romagna; la CNAEmilia-Romagna; il Clust-ER BUILD Emilia Romagna; la Provincia di Ferrara; l’Università degli Studi di Ferrara; il SMA – Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Bologna; ICOM Italia, il principale network italiano di musei e professionisti museali; Mad’in Europe, il portale europeo dei restauratori di beni culturali e dei professionisti nei mestieri dell’artigianato e mestieri d’arte; Assocastelli, l’associazione italiana dei gestori e proprietari di dimore e residenza d’epoca e storiche; il Museo Realtà Virtuale La Macchina del Tempo; il Museo Hermitage di San Pietroburgo; l’Opificio delle Pietre Dure; il Green Building Council Italia; l’Associazione dei Beni Patrimonio mondiale Unesco; l’ABCOnlus, Associazione Beni Culturali Onluse molti altri. Durante il Salone sarà inoltre presentato un progetto inedito e attuale a cura di Letizia Caselli, “Teatr’in Musica. Una voce per i teatri chiusi, inagibili, con restauri complessi”. Anche per il 2019 il Salone vedrà la presenza delle più importanti aziende italiane e internazionali provenienti da diversi settori nell’ambito dei beni culturali: dal restauro