Teatro Sociale della Concordia è il titolo del libro presentato il 19 febbraio 2020 a Portomaggiore.
Un libro che vuole essere un preludio alla rinascita di un pezzo di storia del territorio portuense che sarà ristrutturato grazie ai fondi messi a disposizione dal MiBACT.
Di Giovanni Tavassi
Non c'è dubbio che senza avere un finanziamento da parte del MiBACT per una somma così ingente pari a 3,5 milioni di euro, non si sarebbe mai potuto pensare di ristrutturare il Teatro Sociale della Concordia a cui tutti i portuensi sono affezionati, anche se alcuni tentativi sono stati fatti anche negli anni precedenti quando l'ex sindaco Gian Paolo Barbieri tentò l'operazione di mettere insieme pubblico e privato per lo stesso scopo, il recupero di un pezzo di storia portuense, ma la cifra era molto alta e non se ne fece niente.
Il Comitato per il Restauro del Teatro Concordia, nato alcuni anni dopo, ha avuto una funzione di volano, di spinta, portando avanti la voce di un gruppo di cittadini e quella voce man mano si è trasformata in richieste agli amministratori locali.
A loro volta, gli amministratori hanno recepito da subito la voce dei cittadini e l'importanza di quel pezzo di storia e insieme al Comitato hanno organizzato diverse attività culturali, mostre e aperture straordinarie in occasione dell' Antica Fiera di Portomaggiore, che andavano sempre verso lo scopo del recupero del teatro. Da questo è nata la voglia e il convincimento di ricercare finanziamenti che sono stati stanziati grazie al ministro Franceschini nel suo primo mandato. Il recupero andava fatto per diverse ragioni, come ha poi spiegato il Sindaco Minarelli nel suo intervento.
E ieri 19 febbraio 2020 nel Ridotto del Teatro Concordia, è stato presentato il libro "Teatro Sociale della Concordia - La corrispondenza e gli atti dell'archivio comunale".
L'inizio del libro riporta le testuali parole "Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell'uomo di dare un senso alla vita" (Eduardo De Filippo).
Cosa c'è nel libro
Restauro storico - Francesco Pasini
Chiedi cos'era il Concordia - Sandro Bolognesi
Cronaca e storia vera e... verosimile - prof. Mario Bellini
Copie anastatiche e didascalie - Sandro Bolognesi
Teatro Storico della Concordia Portomaggiore - Ottorino Bacilieri
Ricordi per la storia - Paolo Squerzanti e Corrado Pavani
Pubblico all'interno della sala molto interessato e partecipe per questo importante evento. Presenti alla serata gli editori di Arstudiomedia Francesco e Marco Pasini di Portomaggiore - L'autore Sandro Bolognesi - Coautore, il prof. Mario Bellini - Il Sindaco di Portomaggiore, Nicola Minarelli - L'Assessore ai Lavori Pubblici e allo Sport, Dario Bernardi e l'Ingegnere Capo del Comune di Portomaggiore, Luisa Cesari.
L'editore Francesco Pasini ha fatto anche da moderatore della serata passando la parola a tutti i soggetti, quelli per la parte culturale e la realizzazione del libro, e quelli istituzionali per la parte vera e propria del restauro del Teatro Sociale della Concordia.
Francesco Pasini
L' editore di arstudiomedia, parlando della serata ha detto "Col comitato, nacque questa voglia di rincorrere il teatro, convinti che non sarebbe mai accaduto niente, invece, potrei definire il nostro incontro un preludio, come a teatro nelle opere importanti c'è il famoso preludio, vorrebbe essere questa serata il preludio di quello che avverrà, dovremmo rivivere il nostro teatro e questo sarebbe la gioia e il piacere dei portuensi". Ha voluto ricordare, oltre a quello di Eduardo De Filippo, anche altri due aforisma inseriti nel libro:
- Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso (Gigi Proietti)
- Non andare a teatro è come fare toeletta senza uno specchio (Arthur Schopenhauer)
Intervista all'editore
Intervento durante la serata
Sandro Bolognesi
Ex dipendente del Comune di Portomaggiore settore cultura, nel corso degli anni ha raccolto attraverso un minuzioso lavoro di ricerca, nell'archivio comunale di Portomaggiore, una serie di documenti importanti che testimoniano come era vissuto il Teatro Sociale della Concordia che fu inaugurato nel 1844 e chiuse definitivamente nel 1955, dopo aver funzionato nell'ultimo lustro per commedie in vernacolo ed in lingua, feste da ballo, e proiezioni cinematografiche. "Amo molto questo posto, lo amo al tal punto che quasi quasi mi dispiace che venga ristrutturato, mi piace così com'è. Scherzi a parte se lo ristrutturano poi è meglio" queste le parole di Bolognesi che continua poi a parlare del suo attaccamento a questo teatro, raccontando una serie di divertenti aneddoti.
Intervista all'autore
Intervento durante la serata
Mario Bellini
Il prof. Bellini ha ironizzato all'inizio del suo intervento dicendo "Sandro Bolognesi non ha detto tutta la verità, è stato reticente, perchè ha fatto una scoperta straordinaria, ha scoperto il diario segreto del Conte Aventi, non l'ha voluto dire perche è timido o forse perchè teme di essere smentito" ha poi spiegato che quando gli è stato proposto di prendere visione del carteggio e delle copie anastatiche, ha iniziato a leggere ed è rimasto affascinato dalla ricerca fatta da Sandro, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo e di ascoltare delle voci che mi parlavano, che mi dicevano delle cose, che mi raccontavano delle loro storie e non ho sognato il Conte Aventi ma ci sono andato vicino perchè mi sono immedesimato molto nei passaggi dei carteggi letti.
Intervista al coautore del libro
Intervento durante la serata
Continuo intervento
Nicola Minarelli
Il Sindaco di Portomaggiore contento per la pubblicazione ha detto "Questa sera ne parliamo con un gusto tutto diverso, mentre è stata aggiudicata una gara di progettazione, e sono stati assegnati al Comune di Portomaggiore, espressamente con questo vincolo, tre milioni e mezzo per il recupero del Concordia. Il valore di quest'opera va al di là dell'aspetto economico e dei tre milioni e mezzo investiti, comunque significa un investimento per il Comune di Portomaggiore e comunque è un indotto per il territorio e quindi dal punto di vista economico è un aspetto positivo. L'opera del Concordia tiene insieme diversi aspetti il primo è quello culturale, il secondo è quello storico ed il terzo è un motivo di orgoglio" . Il Sindaco ha poi continuato dicendo che un incontro importante, in Sala Consiliare, è stato fatto subito dopo aver saputo del finanziamento da parte del MiBACT per il restauro ed altri incontri saranno fatti, andando avanti, per vedere l'aspetto della gestione del Teatro.
Intervento del Sindaco
Luisa Cesari
Ha confermato al nostro microfono che all'indomani del giorno di presentazione del libro ci sarà il primo incontro con lo studio di progettazione, che a seguito di una gara pubblica, si è aggiudicato la progettazione definitiva, esecutiva e direzione dei lavori del progetto di restauro del Concordia.
Intervista all'Ingegnere Capo del Comune di Portomaggiore
Intervento durante la serata
Paolo Squerzanti e Corrado Pavani
Paolo, fotografo fondatore del foto cine club "Il Girasole" di Voghiera e Corrado, non erano presenti alla serata per altri impegni. Il libro offre alcuni loro scatti, in bianco e nero, che hanno voluto intitolare "...ricordi per la storia" prima del restauro del Teatro.
A fine presentazione, la serata si è conclusa con un saluto a tutti e un brindisi offerto dal Sommelier titolare del Bar in Piazza, Leonardo Forlani.
Brindisi al Teatro Sociale della Concordia