I racconti del Mare - Salve promuove i suoi gioielli ospitando giornalisti italiani francesi e tedeschi.
Sono arrivati da Berlino, Parigi, Milano, Torino, Bologna, Verona e Rovigo. Il Comune di Salve promuove i suoi gioielli ospitando giornalisti italiani e internazionali grazie al bando Iniziative di Ospitalità della Regione Puglia, Assessorato al turismo, Servizio Turismo. E brinda con loro alla nuova conferma del suo Mare Bandiera Blu.
Dice il sindaco Vincenzo Passaseo: “Siamo felici di accogliere i nostri nuovi ospiti. Il nostro obiettivo è di far vivere le emozioni che la nostra terra regala anche e soprattutto in bassa stagione, in primavera, quando la campagna è in fiore e i colori del nostro mare sono unici”.
“L’arrivo dei giornalisti coincide con la cerimonia che si è appena svolta a ROMA”, dice il consigliere delegato al turismo Massimo Chirivì. “Per il decimo anno consecutivo Salve ha ottenuto la Bandiera Blu del Fondo sociale europeo per lo sviluppo e per l’ambiente, un riconoscimento che viene conferito non solo per la trasparenza del mare, ma anche per la qualità dei servizi offerti”.
I racconti del Mare, storie di mare e di pesca sono al centro di questo nuovo educational per giornalisti (il 55mo), progettato da Carmen Mancarella, direttore della rivista di Turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge (www.mediterraneantourism.it).
Il tour, iniziato giovedì sera (10 maggio) con l’arrivo di tutti i giornalisti durerà fino a domenica 13 maggio. Ieri (11 maggio) i giornalisti hanno visitato le campagne a terrazza sul mare di Salve.
Terra rossa, fiori di capperi aperti come fuochi d’artificio, muretti a secco e pajare fanno da cornice a importanti ritrovamenti archeologici: la Grotta preistorica abitata ben 70mila anni fa dall’Uomo di Neanderthal e una delle poche, ancora oggi visitabili, il dollmen semipogeo a Pescoluse e la tomba a tumulo dove sono state ritrovate quattro urne che contenevano le ceneri di altrettanti giovani e i resti di ben 50 persone che vennero inumate. La tomba era anche un importante luogo di culto della Preistoria, utilizzata per mille anni tra il 4mila e il 3mila avanti Cristo. Ad illustrare questi tesori nascosti è stato Marco Cavalera, guida turistica e presidente dell’Associazione Arches.
Passeggiata poi per le spiagge dorate di Pescoluse e Posto Vecchio già frequentate dai primi bagnanti.
Nel pomeriggio i giornalisti sono stati guidati dal pescatore Johnathan Bonerba titolare di Escursioni Nemo alla scoperta delle Grotte di Leuca, sia dello Jonio che dell’Adriatico: “Trascorro 22 ore al giorno in mare”, racconta Johnatan. “Di notte mi alzo alle 2 per andare a pesca: oggi all’alba abbiamo pescato seppie e aragoste! Poi, nel pomeriggio la mia barca la utilizzo per far visitare le grotte di Leuca. Quello che mi emoziona ogni volta sono i colori che vanno dal blu al verde, al rosso, all’azzurro! Ogni volta una grande emozione”. Sulle pareti delle Grotte Johnatan riconosce animali fantastici: il drago, il coccodrillo… ma anche la Madonna con l’Angelo e il Presepe.
Oggi i giornalisti ascolteranno la storia dei volontari di Magna Grecia Mare, un’associazione che ha creato nel porto di Tricase il primo Museo all’aperto di velieri restaurati e incentiva il consumo del pesce azzurro. Escursione poi per le Marine di Melendugno con imbarco dal Porto di San Foca a cura di Giorgio Marti e partecipazione alla Festa in onore della Madonna di Roca: anche questa festa, che ogni week end tra fine aprile e maggio, festeggiano ben quattro paesi è profondamente legata al mare: gli abitanti di Vernole, Calimera, Melendugno e Borgagne ritornano in pellegrinaggio alla loro città di origine che hanno dovuto abbandonare dopo l’invasione da parte dei Turchi. La sera si accenderanno le luminarie tra fuochi d’artificio e brani di banda. Anche su Roca e le Marine di Melendugno sventola la Bandiera Blu, confermata per il decimo anno consecutivo.
Domenica mattina poi i giornalisti saranno a Gallipoli per incontrare i pescatori del Porto e nel pomeriggio visiteranno il centro storico di Salve dove si svolgerà la conferenza stampa finale.
Il tour è stato realizzato grazie nell’ambito del Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI - Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali - Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche.
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