Presentato a Cibus un nuovo salame nato dal Patto di Amicizia tra Fiscaglia e Cervia - Natoconlavaligia

Prima iniziativa commerciale nata dal Patto d’Amicizia siglato tra i Comuni di Fiscaglia e Cervia.

Nel 2002 l’AVIS di Massa Fiscaglia ebbe l’intuizione di proporre alla consorella AVIS di Cervia un gemellaggio in nome dell’antica appartenenza delle due Comunità civiche ed ecclesiali alla Diocesi di Cervia. E ciò, ininterrottamente dal 1244 al 1947 quando la S. Sede scorporò il territorio dell’antica arimannia fiscagliese (otto parrocchie da Massa Fiscaglia a Medelana) assegnandole alla diocesi di Comacchio per poi (1986) fonderle per incorporazione nell’attuale Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio.

Gli amici del direttivo avisino di Cervia, allora presieduto da Giulia Gardelli e che annoverava un’anima entusiasta e generosa quale fu la rimpianta Piera Foschi, non ebbero dubbi. Accettarono volentieri la proposta dando corpo al gemellaggio dapprima con un piacevole incontro conviviale a Cervia e, successivamente, con una solenne cerimonia per la firma del patto di gemellaggio avvenuto a Massa Fiscaglia sul sagrato dell’Insigne Collegiata massese un tempo concattedrale della diocesi di Cervia. Era il maggio 2003.

Da allora si sono susseguiti periodici incontri e scambi di esperienze in entrambe le località venendo a contatto e a conoscenza delle varie realtà associative aderenti alla Consulta del Volontariato cervese, allora come oggi, presieduta da Oriano Zamagna, anima e cuore della Consulta. Fu così che iniziarono anche i rapporti con la locale Amministrazione comunale dapprima presieduta dal sindaco Roberto Zoffoli ed ora da Luca Coffari in precedenza in Giunta con varie deleghe tra cui anche l’Assessorato al Volontariato locale.

Anni di frequentazione durante i quali è maturata l’idea di un Patto di Amicizia fra le due Comunità che si è potuta concretizzare fra il nuovo Comune di Fiscaglia ed il Comune di Cervia per la convinzione e la firma dei rispettivi sindaci in carica Sabina Mucchi per Fiscaglia e Luca Coffari per Cervia nel Novembre del 2016 a Cervia e nel settembre 2017 a Massa Fiscaglia.

Ma i tempi ed i rapporti, al di là delle formalità ufficiali definite negli ultimi due anni, contenevano già il seme e la voglia di iniziative comuni, sia di carattere culturale, che turistico e commerciale. Ed il primo atto è andato in scena alla 19^ edizione di Cibus nei locali della fiera di Parma che si è svolta dal 7 al 10 maggio scorso. In quell’occasione è stato presentato un nuovo salame nato proprio in seguito alla firma del Patto di Amicizia tra Fiscaglia e Cervia. Il salame, chiamato “Il Valentino”, dal soprannome di Cesare Borgia  già signore della prima Romagna estense e fratello di Lucrezia duchessa di Ferrara, ha in sé la storia del sapore gastronomico ferrarese, il microclima del Delta del Po, il sale dolce di Cervia ed il gusto del Sangiovese. Storia e gastronomia della gente di Romagna e di Fiscaglia abbracciate in un prodotto assolutamente nuovo nato da un connubio di cultura del volontariato che verrà commercializzato dalla ditta Zironi di Fiscaglia con l’intento di riservare una quota della vendita alla costruenda Casa del Volontariato di Cervia il cui presidente Oriano Zamagna ha avuto modo di stigmatizzare il valore socio-economico e culturale del volontariato affermando che quando il Volontariato si muove e propone anticipa di gran lunga anche l’iniziativa della Pubblica Amministrazione. E Luigi Nori della Consulta del volontariato di Cervia ha aggiunto: se si voleva valorizzare presto e bene il nostro Patto di Amicizia, l’iniziativa del Valentino ne è la prima prova vera e concreta. Già, perché si sa che nelle intenzioni del sindaco Sabina Mucchi ci sono attualmente altre iniziative da poter condividere con il suo omologo di Cervia Luca Coffari e con tutto il Volontariato di Fiscaglia e di Cervia per un comune interesse.