Goppion Caffè sostiene l'arte veneziana - Natoconlavaligia

Ultimo aggiornamento 17/04/2021
loghino
scritta natoconlavaligia
scritta on-line dal 2004
2021
Vai ai contenuti

Goppion Caffè sostiene l'arte veneziana: rinnovato l'accordo con la Direzione Regionale Musei Veneto.

La torrefazione trevigiana ha siglato nuovamente la concessione per l’utilizzo di due opere del vedutista veneziano Francesco Guardi nelle confezioni di Dolce.



Goppion Caffè rinnova la collaborazione con la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ D’Oro di Venezia e con la Direzione Regionale Musei Veneto a sostegno dell’arte veneziana. La concessione prevede l’utilizzo da parte della torrefazione di due quadri di Francesco Guardi, pittore vedutista vissuto a Venezia nel Settecento, nelle confezioni di Dolce, miscela storica di Goppion. Le due opere del Guardi, Vista dal Molo e Vista della Piazzetta attraverso San Giorgio, sono entrambe conservate alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro.

“È alla ricchezza delle arti di Venezia – spiega Paola Goppion, responsabile marketing e comunicazione di Goppion Caffè - e al suo antico legame con il caffè che dedichiamo questo progetto. Le nostre miscele rivelano al mondo un pezzo importante di storia italiana.  Vogliamo fare qualcosa perché continui ad essere raccontata,  soprattutto in questo momento storico dove i musei e i luoghi della  cultura sono chiusi al pubblico. Non possiamo dimenticare, poi, che  Venezia è tra le città che più ha contribuito alla diffusione della  cultura del caffè in Europa. I chicchi arrivarono qui alla fine del  Cinquecento, grazie ai mercanti che portavano le spezie dall’Oriente.  Nei dipinti del Guardi si trovano i ritratti della città e dei primi  Grandi Caffè di Piazza San Marco, ai quali si deve molto per la  diffusione di questa bevanda nel mondo. E poi l’espresso, tra i più  diffusi metodi di estrazione del caffè e probabilmente il più famoso, è  un’invenzione tutta italiana di cui dobbiamo essere fieri”.

La Miscela Dolce è la prima nata in casa Goppion,  nel 1948. I caffè che compongono Dolce sono del tipo Arabica per il 90%  e vengono da Etiopia, Brasile, Guatemala, Honduras; mentre il rimanente  10%, del tipo Robusta, viene da Flores, nell’arcipelago indonesiano  delle Isole Sonda, immerse tra l’Oceano Indiano e l’Oceano Pacifico,  dove cresce uno dei migliori caffè Robusta del mondo.

Goppion Caffè | Oggi  l’azienda occupa 35 dipendenti. Il fatturato 2019 è di 12 milioni di  euro, la quantità di caffè lavorato circa 1 milione e 200mila kg. L’80%  delle vendite è sviluppato dal mercato Italia e di questo il 60% è  rappresentato dal canale Ho.Re.Ca., il rimanente 40% nella Gdo. Le  esportazioni rappresentano il restante 20% del fatturato totale  aziendale, in rapida ascesa.
Esportano nei seguenti paesi: Iran,  Dubai, Taiwan, Singapore, Polonia, Germania, Austria, Repubblica Ceca,  Ungheria, Romania, Slovacchia, Russia, Bulgaria, Bielorussia, Lituania,  Lettonia, Paesi Bassi, Ucraina, Belgio, Lussemburgo, Francia, Slovenia,  Croazia, Bosnia, Grecia, Turchia, Egitto, Georgia.
Dal 2016 Goppion è  certificata FSSC 22000, uno schema di certificazione rivolto ad  organizzazioni produttrici di alimenti con l’obiettivo di armonizzare i  requisiti di certificazione ed i metodi e i sistemi di sicurezza  alimentare nella filiera, a garanzia del consumatore finale.
Dal 1997  fa parte di CSC®, Caffè speciali Certificati, un Consorzio nato  dall’impegno di dieci Torrefattori italiani ricercatori della qualità  all’origine, del caffè di piantagione con le quali ha un rapporto  diretto.
Dal 1997 produce caffè biologico a proprio marchio un caffè  speciale (NATIVO) certificato da Fairtrade e da CCPB. Goppion è tra i  fondatori del Consorzio di Tutela del Caffè Espresso Italiano  Tradizionale, candidato al riconoscimento da parte di Unesco come bene  immateriale dell’Umanità.

05/01/2021
Sito realizzato da Giovanni Tavassi
natoconlavaligia
www.natoconlavaligia.info
Il sito utilizza musica gratuita d jamendo.com e Youtube
I video youtube nel sito sono inseriti nel formato embed
Il sito è stato realizzato da: Giovanni Tavassi
sito realizzato da Giovanni Tavassi
Importante: Molte delle immagini pubblicate sono tratte da internet ed in ragione del fatto che non compare a corredo delle stesse nessuna indicazione circa il copyright sono valutate di pubblico dominio.
Qualora il loro utilizzo violi i diritti d'autore, si provvederà immediatamente a rimuoverle previa segnalazione al seguente indirizzo: g.tavassi@natoconlavaligia.info
Natoconlavaligia
Torna ai contenuti