Laminam presenta il world atlas book alla 15a Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia.
h. 16.00 @ Biblioteca della Biennale – ASAC (Accesso esterno: Calle Paludo S. Antonio, Giardini di Castello, 30122 Venezia - Accesso interno: Padiglione Centrale ai Giardini)
Presentazione del World Atlas Book e tavola rotonda “Il Pianeta in Superficie”.
Introduzione di Alejandro Aravena, Curatore della 15. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia.
Specialista nella produzione di superfici ceramiche di grande formato e minimo spessore per gli esterni e gli interni, testimonia il forte legame con il mondo dell’architettura attraverso la partecipazione, in qualità di Sostenitore, alla 15. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, scelta per la forte affinità sentita con il tema sviluppato dal Curatore Alejandro Aravena.
In questa occasione l’azienda svela il progetto editoriale World Atlas Book, un volume di architettura a tiratura limitata che raccoglie gli scatti più emozionanti delle principali realizzazioni in Laminam nel mondo, in un viaggio alla scoperta di culture e spiriti artistici. Per oltre un anno il fotografo Andrea Garuti ha attraversato tutti i continenti dando vita a un reportage fotografico che intreccia architettura, realtà e racconto di viaggio, immortalando con delicatezza e potere cromatico scene di vita vera e percorrendo in punta di piedi le strade nel rispetto di popoli e culture, esprimendo con immagini e racconti di vita lo spirito di conquista e il viaggio alla ricerca di nuove prospettive tipico dell’innovazione architettonica e anima del percorso Laminam.
Nella sua giovane storia Laminam ha infatti già collezionato un’importante serie di referenze internazionali partecipando alla realizzazione di progetti architettonici di rilievo: innovazione, tecnologia all’avanguardia e anima creativa fanno vivere Laminam in tutto il mondo attraverso edifici pubblici e privati dal centro di Tokyo alla Camera dei deputati in Messico, dalla Scuola di Mosca al Fluxmans Building in Sud Africa, da Panmure Station in Nuova Zelanda al Bloor East di Toronto.
Il libro viene presentato in occasione della tavola rotonda promossa da Laminam “Il Pianeta in Superficie”, in programma il 26 maggio alle h.16 nella Biblioteca della Biennale all’interno dello storico Padiglione Centrale ai Giardini.
L’incontro è un invito a sorvolare idealmente il mondo e planare su materiali e metodi, confini e utopie creative.
L’autore e regista Raffaello Fusaro introduce e modera alcune voci autorevoli del mondo dell’architettura contemporanea che interverranno sul tema come gli architetti Gianluca Peluffo, 5+1AA Alfonso Femia Gianluca Peluffo (Genova-Milano, Italia), Anupama Kundoo, Anupama Kundoo Architects (Auroville, India / Madrid, Spagna), Zhang Ke, ZAO / Standardarchitecture (Pechino, Cina) e Humberto Campana, Estudio Campana (San Paolo, Brasile), con la presenza speciale della Prof. Giuliana Bruno, Dipartimento di Visual and Environmental Studies, Harvard University (USA).
La presenza di LAMINAM alla 15. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia si concretizza nella fornitura di lastre Calce Tortora per l’installazione “Building Knowlegde: An inventory of strategies” dell’architetto indiana Anupama Kundoo all’Arsenale. Essa racconta il processo di conoscenza alla base della progettazione spiegando come i due elementi debbano integrarsi e non opporsi.
Le superfici LAMINAM creano un paesaggio fisico per esporre l’inventario dei suoi progetti più innovativi: da un lato, 40 plinti rivestiti con lastre spessore 3+mm mostrano i “frutti” delle sue indagini (i modelli in sezione scala 1:50 dei suoi edifici più conosciuti), dall’altro 6 tavoli con piani spessore 12mm espongono le “radici” della sua ricerca e sperimentazione (i modelli tettonici in scala 1:5 e i campioni di materiali reali tipici del vocabolario architettonico della progettista).
La parte centrale è la costruzione in scala reale di un’unità abitativa sostenibile in ferro-cemento. Per accedere alla “Full Fill Home”, che mostra un progetto architettonico in corso, tre scalini sono stati rivestiti con lastre spessore 3+mm, le stesse utilizzate anche per le 4 panche a disposizione dei visitatori.
Laminam S.p.A.
Specialista nella produzione di lastre ceramiche di grande formato e minimo spessore per l’architettura, gli interni, il design e l’arredo, è la prima azienda ad avere industrializzato il processo manifatturiero.
Laminam, nata nel 2001 da un’intuizione dell’Ing. Franco Stefani che ha pensato a questo prodotto innovativo brevettandone la tecnologia e immaginandone le applicazioni, produce le proprie superfici ceramiche avvalendosi di impianti all’avanguardia realizzati dal gruppo System di cui fa parte.
Lo stabilimento principale è in Italia, a Fiorano Modenese, al quale si sono aggiunti due nuovi siti produttivi che triplicheranno la capacità produttiva: il primo a Borgotaro (PR) interamente dedicato alle lastre nel formato 1620x3240mm e il secondo in Russia a Balabanovo, poco distante da Mosca, riservato esclusivamente alle lastre 1000x3000mm.
Per la perfetta planarità, l’estrema leggerezza e le eccellenti proprietà del materiale, le lastre ceramiche di grandi dimensioni e minimo spessore trovano naturale impiego nell’architettura e nell’arredamento; con oltre 100 superfici a catalogo, la produzione LAMINAM offre un ampio spettro di possibilità estetiche pensate per accontentare tutti i gusti: colori naturali e morbidi, texture ultramoderne, industriali e tridimensionali.
L’azienda ha raggiunto il fatturato di 50 milioni nel 2015 (+25% sull’anno precedente) e conferma il proprio percorso di crescita con la previsione di un ulteriore +25%; esporta i suoi prodotti in Europa e Nord America, Paesi del Golfo, Russia ed Estremo Oriente e vanta una distribuzione nei 5 continenti.
Laminam ha collezionato un ricco portfolio di realizzazioni in tutto il mondo e ha in attivo importanti partnership internazionali tra cui spicca in particolare quella con il colosso giapponese Toto Ltd, grazie al quale LAMINAM è in grado di offrire al mercato anche l’innovativo trattamento fotocatalitico Hydrotect® che rende le lastre autopulenti.