Sabato 30 aprile a Bologna, una giornata dedicata alla scoperta dei vini dell'Alto Adige e di una agricoltura rispettosa dell'ambiente. I Vignaioli dell'Alto Adige: i nostri vini raccontano il rispetto per la terra.
I Vignaioli dell'Alto Adige (Freie Weinbauern Sudtirol) sabato 30 aprile propongono al Relais Bellaria Hotel di Bologna un banco d'assaggio con 120 vini e un momento di approfondimento sui temi dell'agricoltura sostenibile.
Dalle ore 13 alle 20, in collaborazione con Onav-Bologna, 24 produttori presenteranno i loro vini con 120 etichette provenienti dalle diverse sottozone alto atesine.
Un'occasione per approfondire la conoscenza del territorio e incontrare i produttori che presenteranno personalmente i loro vini e il loro modo di vivere il mestiere di viticoltore.
Per tutto il giorno si potranno inoltre gustare prodotti gastronomici tipici del territorio: i formaggi e i salumi affumicati dell'azienda Hackerhof di Dobbiaco e i prodotti da forno di Fritz & Felix di Barbiano.
“La sostenibilità ambientale è da sempre al centro del lavoro dei Vignaioli dell'Alto Adige” - spiega il direttore Peter Robatscher - “la portiamo avanti con rigore, metodo e un approccio innovativo.
I vitigni Piwi ne sono l'esempio lampante”.
Alle 15.30 si terrà il seminario Piwi wines: i vini del futuro? condotto da Werner Morandell.
Il produttore di Caldaro, pioniere della viticultura biologica in Alto Adige, racconterà 25 anni di esperienza e studi sui vitigni resistenti e sulle nuove varietà da ibridazione intraspecifica resistenti alle malattie come peronospora e oidio.
Seguirà una degustazione di vini Piwi, con posti limitati e su prenotazione.
L’associazione Vignaioli dell’Alto Adige, nata nel 1999 su iniziativa di 12 produttori, riunisce i vignaioli delle diverse regioni vitivinicole della provincia di Bolzano, dalla Val Venosta alla Valle Isarco fino alla Bassa Atesina.
Le caratteristiche che più rappresentano i Vignaioli dell’Alto Adige sono l’individualità, la qualità e l’indipendenza.
Tra i soci si contano principalmente aziende familiari che con passione ed autenticità si dedicano alla produzione di vini in ogni singola fase, dalla vigna al bicchiere.
Attualmente sono 93 i produttori associati, per un totale di 350 ettari di vigneto, 2.7 milioni di bottiglie commercializzate e una resa media di 86 q.li di uva per ettaro, paria a 60 hl di vino.
L'Associazione Vignaioli dell'Alto Adige è stata tra i fondatori il 17 luglio 2008 della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI).